Macchine e impianti di prim'ordine l'Italia è da sempre all'avanguardia

Macchine e impianti di prim'ordine l'Italia è da sempre all'avanguardia Macchine e impianti di prim'ordine l'Italia è da sempre all'avanguardia L'Italia è da secoli all'avanguardia nel mondo per la fabbricazione di ceramiche, maioliche e argille cotte in genere. Questa secolare tradizione ha permesso In alcune aree (quella che va da Faenza al comprensorio sassuolese In particolare) lo svilupparsi di una grande industria frazionata In piccole e grandi aziende altamente specializzate. Accanto a questa industria se n'è sviluppata un'altra: quella di ricercatori e tecnici che devono continuamente studiare nuove macchine e tecniche da offrire alle aziende per migliorare la propria produzione e continuare ad essere fortemente concorrenziali per qualità e prezd sul mercato internazionale. Ecco perché, oggi, tutto il mondo riconosce all'Italia un indiscusso primato nel settore della ceramica e del laterizio sia per ciò che riguarda la produzione, sia per le tecnologie avanzale applicate nell'industria. Ecco perché, in soli sette anni, Tecnargilla ha superato per Importanza e rilievo Internazionale le altre fiere si¬ milari che si svolgono in Europa. Ma nulla, meglio del dati, può testimoniare 11 successo del Salone. La superficie esposltiva è passata In sette anni da 13 mila a 25 mila metri quadrati (altri diecimila si aggiungeranno entro due anni). Il numero del visitatori, nello stesso arco di tempo, è più che raddoppiato: 7180 nel 1976, 15 mila 945 nello scorso anno, segnando un aumento del 122 per cento. Primato invidiabile Il fatto che Tecnargilla abbia assunto, anche in campo mondiale, un'importanza sempre più crescente col passare degli anni, è dimostrato dalla partecipazione al Salone di Rimini di un numero di espositori stranieri via via maggiore: sei nel 1976,39 nel '78, 75 nell'80, 93 nell'82. La partecipazione estera è iormata soprattutto da rappresentanti delle più prestigiose aziende mondiali del settore. Anche la presenza di aziende Italiane al Salone ha segnalo un grosso balzo In avanti, passando dal 164 espositori del 1976. al 251 del '78. ai 338 di quest'anno. . Questi dati, da soli, evidenziano 11 carattere di punto di riferimento internazionale che la Fiera di Rlmlni ha assunto nel campo della ceramica e del laterizio. Questa caratteristica si è Imposta anche negli anni in cui Tecnargilla è stata allestita in conco-. mitanza con altre manifestazioni analoghe svoltesi in Europa, come ad esemplo l'Interceramex nel 1980 e Ceramitec nel '79. Non c'è praticamente operatore nel campo della ceramica e del laterizio che non abbia visitato almeno una volta In questi anni la rassegna rimlnese. Sono principalmente due le ragioni che spiegano 11 rapido affermarsi a livello mondiale del Salone allestito alla Fiera di Rlminl. Innanzitutto 11 primato mondiale assunto dalla produzione Italiana nel campo delle macchine e degli impianti per la ceramica e 11 laterizio. In secondo luogo il fatto che Tecnargilla ha saputo presentare In ogni edizio¬ ne la rassegna più completa di questa avanzatissima produzione. Ma c'è un terzo aspetto, forse non meno Importante del primi due, che ha contribuito al successo della manifestazione: è 11 luogo In cui si svolge, Rlminl, uno tra 1 più noti centri balneari d'Europa. La sua natura, 11 suo clima, la sua collocazione geografica, ne fanno un punto di riferimento ideale per una grande mostra. A Rlminl. operatori economici e visitatori possono trovare quanto è necessario per un piacevole soggiórno, per soddisfare le più svariate esigenze: dal divertimenti al riposo, alle escursioni In celebri località dell'entroterra come la Repubblica di San Marino, Ravenna. Urbino. L'organizzazione del Salone, da parte sua, mette a disposizione del partecipanti a Tecnargilla una serie di servizi collocati nel pìccolo padiglione della Fiera: telèfoni, telex, sportelli bancari, interpreti, prenotazione alberghiera, agenzia di viaggi (treni e aerei), consulenti commerciali, ufficio stampa.