Più di 1600 barche esposte da domani al Salone di Genova di Paolo Bertoldi

Più di 1600 barche esposte da domani al Salone di Genova Dal windsurf allo yacht da 24 metri Più di 1600 barche esposte da domani al Salone di Genova Ieri a Portofino un'«anteprima» dell'Iveco sui successi dei motori diesel nella nautica GENOVA — Oggi anteprima per la stampa specializzata, poi, domani, il 22° Salone nautico di Genova verrà inaugurato ufficialmente dal ministro della Marina Mercantile, Calogero Mannino. Sino al 25 ottobre rimarrà aperto alle migliala di visitatori. Le barche esposte sono 1617: dai 24 metri della goletta Delfino al 2.40 del popolare Lordel. Gli espositori arrivano da 24 Paesi: tra gli altri, Russia, Giappone, Hong Kong, Taiwan e, naturalmente, Stati Uniti e tutta Europa. 11 pubblico interessato è numeroso, nonostante 1 prezzi in ascesa. Un Optlmist «Veletta» sul quale imparano a destreggiarsi i ragazzini sotto i 14 anni, nel '72 superava di poco le 100 mila lire, ora può raggiungere il milione e mezzo. In compenso la tecnica delle costruzioni ha fatto passi da gigante: scafi quasi tutti inaffondabili, windsurf estremamente sicuri, barche a vela Dove poi si sono raggiunti traguardi più notevoli è forse nel motori Diesel. Se n'è avuta conferma ieri a Portofino, dove l'Iveco ha anticipato lamanifestazione, ricordando 1 suol successi mondiali, con 1 piloti impegnati a discutere di gare e di medie. Nella spettacolare classe offshore vale la legge che chi va a nafta ha diritto alla cilindrata doppia rispetto alla benzina: per esempio, se un prima classe tradizionale può utilizzare 16 mila ce. per il Diesel se ne concedono 32 mila. Non c'è stato bisogno comunque di ricorrere a una gigantesca ammucchiata di motori a nafta: i neocampioni mondiali della classe 2, Rosso e Bertinetti. non hanno neppure sfruttato i limiti estremi della categoria. A Napoli e nella Bastia-Viareggio, durante il tratto in comune di circa 40 miglia, sono stati a lungo davanti ai -prima.., sebbene il loro catama.^ rano fosse spinto da due turbodiesel Aifo derivati da modello di serie 8061 per un totale di soli 11 mila ce. Anche la media di 125 a Napoli è stata superiore di circa un chilometro all'ora a quella dei prima classe. Nell'anno fortunato in cui l'Italia monopolizza i titoli mondiali, la motonautica è risultata all'altezza di calcio, ciclismo, pentathlon, motociclismo e cosi via. Ha ottenuto quattro titoli assoluti: due con i motori Aifo, creati nel complesso dell'Iveco Diesel Engine Division. Paolo Bertoldi

Persone citate: Bertinetti, Calogero Mannino