Come muoiono i paesi dell'alta montagna

Come muoiono i paesi dell'alta montagna Come muoiono i paesi dell'alta montagna In cento anni hanno perso quasi il 19 per cento della popolazione - I casi limite di Carrega, Sauze di Cesana e Argenterà - La gente emigra al fondovalle, dormitorio dei centri industriali - Solo 51 abitanti per Moncenisio Quanti paesi come Exilles? La vicenda del piccolo centro della Val di Susa. che dall'inizio del '900 ha visto la popolazione ridursi a un decimo, riporta alla ribalta il problema antico dello spopolamento in montagna. Una mappa del fenomeno è possibile esaminando uno studio dell'assessorato alla montagna della Provincia di Torino. Sono analizzati 1 movimenti della popolazione dal 1861 al 1971 attraverso 1 vari censimenti, aggregando I dati per Comunità montana. In totale, in Piemonte, in 110 anni la poplazione dei 530 comuni delle vallate é calata da 923.033 a 871.553 unità. In quelli di alta montagna però il calo è più sensibile: da 785.291 a 637.344 (—18.84 per cento) con punte massime a Carrega Ligure (—91.92 per cento). Argenterà (—89,47), Sauze di Cesana (—86,68). In generale si nota, più che altro, uno spostamento in basso, con aumento dei Comuni di fondo valle, diventati spesso «dormitori» per 1 centri industriali. Se si vuol esaminare la situazione della provincia di Torino si osserva che mentre 1 Comuni totalmente montani hanno visto scendere la popolazione in HO anni del 18,94 per cento (da 269.211 a 218.243) quelli parzialmente montani (in sostanza, di fondo valle) sono cresciuti del 113 per cento (da 29.169 a 62.194) ed il de¬ cremento totale risulta limitato al 6 per cento. E' nell'esame fatto Comunità per Comunità che si trovano 1 casi limite e i paesi che stanno morendo, mentre contemporaneamente si individuano le zone di sviluppo con centri cresciuti per 11 travaso dalle alte valli. Vediamo in dettaglio la situazione. Val Pellice: mentre Rorà ha perso 1! 67 per cento della popolazione (e Angrogna il 65). Luserna è cresciuta del 101. Valli Chisone e Germanasca: Massello, dati '71, è ridotto a 166 abitanti (con una diminuzione del 79 per cento rispetto al 1861) ma Villar Perosa ha quadruplicato la popolazione. Pinerolese pede¬ montano: S. Pietro Val Lem! na e Prarostino hanno perso | il 40 per cento. Pinerolo è salita del 139. Val Sangone: Valgioie ha perso 11 71 per cento, ma Piossasco ha acquistato 11 160. Bassa Val di Susa e Val Cenischla: qui c'è il più piccolo Comune d'Italia (Moncenisio. 51 abitanti) e molti centri ridotti anche del 40-60 per cento, ma ce ne sono tre (S.Ambrogio. Borgone e Avigliana) cresciuti rispettivamente del 232. 195 e 169 per cento. Alta Val di Susa: la palma dello spopolamento va a Sauze di Cesana (—86.68) e In generale la popolazione si è dimezzata. Valli Ceronda e Casternone: qui vi è ovunque Incremento. | Dora salvo per Varisella (—10.49). Valli di Lanzo: anche qui la diminuzione è sensibile (—34.31) ed il più spopolato risulta Ussegllo. ridotta a poco più di 400 abitanti. Alto Canavese: mentre Cuorgnè sale dell'85 per cento. 6 del 10 Comuni scendono, con in testa Canischio (—74.16). Valli Orco c Soana: solo Pont registra un lievissimo incremento, ma ; In generale la popolazione si ì dimezza. Ingrla ha perduto l'87 per cento degli abitanti, ridotti oggi a meno di 150. Valle Sacra: la perdita totale è del 25 per cento (Castelnuovo Nigra da 3200 persone è sceso a poco più di 600). Val Chlusella: 11 calo è generale, con punte a Traversella (—70.41) e Trausella (—67.85) Baltea canavesana: tutti in calo a partire da Andrate. dimezzato, salvo Tava gnasco. stazionario. Questa la parola fredda mente estratta dalle cifre che nascondono mille drammi e mille episodi di attaccamento alla terra. Il •profondo Nord* cerca di risalire la china . ma è dlfl ielle. C'è chi. come 11 poeta occitano Piero Raina. ha già scritto: «Lasctate fratelli la terra dei padri, fuggite fratelli la terra dei morti, a sudare non vale più la pena, a piangere non serve più a niente*. Ma c'è anche chi. con fatica, cerca di far rivivere la montagna. ' , _, Gianni Bisio Comunitamontana 1881 1881 1901 1921 1931 1951 1971 ValPellicc 22.080 24.135 24.672 23.782 22.513 22.061 20.735 ChisoneeGermanasca 28.707 27.985 28.242 26.592 23.761 23.938 21.863 Pincrolese 31.377 35.443 35.240 34.561 35.899 36.430 51.284 ValSangone 22-078 23.975 23.890 22.369 20.897 19.203 27.565 Bassa Valle Susa 48.418 53.313 57.757 55.434 51.126 50.883 59.573 Alta Valle Susa 21.111 18.905 17.813 14.744 12.882 11.041 10.781 ValCeronda 4.346 4.578 5.157 5.280 1.868 2.914 4.945 VallidiLanzo 39.955 40.388 39.938 37.419 35.236 30.269 26.247 AltoCanavese 19.654 22.646 21.508 20.455 22.317 18.926 22.807 Valli Oreo e Soana 23.612 2G.511 26.375 23.321 21.132 17.343 11.400 Valle Sacra 14.699 15.497 14.275 12.518 10.420 11.379 11.000 ValChiusella 13.900 14.034 12.475 11.571 9.197 6.900 6.305 DoraBaltea 8.443 8.949 9.537 8.638 7.094 6.119 6.605. TOTALI 298.380 316.359 316.879 296.684 274.342 257.406 281.110

Persone citate: Carrega, Gianni Bisio, Piero Raina, Pont, Tava