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Verzotto assolto dall'accusa di violenza privata Verzotto assolto dall'accusa di violenza privata DAL NOSTRO CORRISPONDENTE PALERMO — L'ex senatore democristiano ed ex presidente dell'Ente Minerario Siciliano, Graziano Verzotto, latitante dal marzo del 1975. e stato assolto dai giudici delia prima sezione del tribunale di Palermo perché il latto non sussiste. Era imputato di interesse privato in atti d'ufficio e di violenza privata. Si risolve cosi a favore di Verzotto una delle aggrovigliate vicende giudiziarie che gli costarono la carriera politica, incominciata nell'isola all'ombra di Enrico Mattei. quando il presidente dell'Eni 10 inviò a tenere i rapporti con la Regione siciliana. In seguito. Verzotto fu eletto al Senato e. nel 1968. si dimise optando per la presidenza dell'importante ente regionale. Con Verzotto sono stati assolti anche il dott. Paolo Angrisani e l'ing. Antonio Maeri, dirigenti dell'Eros. I tre erano accusati di aver indotto, nel 1969. l'ing. Gioacchino Musca a lasciare la direzione generale dell'Ems. favorendo cosi, in sua sostituzione, la nomina del dott. Piero Giordano. Assieme a Giordano, tre anni fa. Graziano Verzotto era stato condannato a sei anni di reclusione per peculato e interessi privati in relazione a -fondi neri- dell'Ems che. intorno al 1970. furono depositati a Milano in due banche controllate allora da Michele Sindona. Le somme depositate ammontavano ad oltre sette miliardi di lire. a. r.