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Riemersa (sfiorato il disastro) l'ammiraglia di re Enrico V Riemersa (sfiorato il disastro) l'ammiraglia di re Enrico V La Mary Rose affondata misteriosamente oltre 400 anni fa Durante il recupero la gabbia che sorreggeva la carena si è inclinata su un fianco con un violento strappo - Pochi danni - Sarà ricostruita in un museo di Portsmouth DAL NOSTRO CORRISPONDENTE LONDRA — Sotto una triste pioggia autunnale, la Mary Rose ha lasciato il fondo melmoso su cui giaceva da 400 anni ed è risalita alla superficie. Il fasciame della nave da guerra Tudor galleggia da ieri nelle acque del Solent, dinanzi a Portsmouth; i resti di un vascello in eia trovarono la morte quasi 700 uomini. Ieri sera, lo scafo, trascinato da una gru e da l'ari rimorchiatori, stava aiwicinandosi alla riva, al famoso Dockyard di Portsmouth dove riposerà per sempre in uno speciale musco, a pochi metri di distanza dalla Victory di Nelson. seuvariusonpfe E' stata una lunga suspense. La carena, avvolta da un'armatura metallica, doveva emergere domenica, ma varie difficoltà hanno imposto un ritardo. Il relitto è comparso ìmwce ieri mattina, tre minuti dopo le nove, accolto dal principe Carlo e dalle sirene festose di tutte le navi nel grande ancoraggio. D'improvviso però, la gabbia che sorreggeva il mscellp si è inclinata su un fianco, là scafo ha subito una violenta scossa e ha patito alcuni danni: nulla di drammatico, nia per qualche minuto si è temuto un disastro. L'impresa, cominciata 17 anni fa, è costala finora 10 miliardi di lire. Il recupero della Mary Rose aggiunge una pagina di eccezionale interesse all'archeologiamarina: tuttavia non bisogna attendersi meraviglie come la nave Vasa di Stoccolma, cume le tre navi vichinglie di Oslo o il vascello faraonico di Giza in Egitto, vecchio di 4500 anni. Ieri si è portata a galla la parte centrale della sola carena, ovvero la chiglia e parte del fasciame. Le sovrastrutture erano già state strappate al mare dai palombari. Tuttavia, anclie quando sarà ricostruita nel musco, la Mary Rose di//icffmente potrà aspirare allo status di star in temozionale. Più che il vascello, è affascinante la sua tragica storia. 1 francesi stavano attaccando le difese britanniche nella Manica e re Enrico Vili stava' assistendo alla partenza da Portsmouth della sua task force, sessanta nairi, in cui la Mary Rose, un'unità di 700 tonnellate, era la seconda ammiraglia. Vi erano a bordo 415 marinai più 300 soldati. Era il 19 luglio 1545. Enrico Vili osservava la scena da Southsea Castle. D'un tratto la Mary Rose, die già avanzava a vele spiegate, girava su se stessa, sbandava e affondava. Delle 715 persone sul vascello, se ne salvaiwio35 soltanto. Che cosa era accaduto? E' sempre rimasto un mistero. La nave era in condizioni eccellenti, percorreva i mari da 24 anni. La chiave del giallo sembra risiedere nella sconcertante risposta data da sir George Carew, il comandantedelia Mary Rose, al padre, sir Gawen Carew. un viceammiraglio. Sir Gawen aveva notato qualcosa di singolare nel comportamento della Mary Rose e, avvicinandosi, aveva domandato al figlio da un battello: .Che cos'è che non va? E sir George: .Ho a bordo dei farabutti che non riesco a comandare-. Un ammutinamento? No: a quanto pare, un tragico conflitto di competenzee autorità. Mario Ciriello Portsmouth. Torna a galla la «Mary Rosei), imbrunata dalla sociale piattaforma (Tclcfolo)