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Corio commossa si è stretta ai due orfani del brigadiere Corio commossa si è stretta ai due orfani del brigadiere I funerali di Benito Atzei, un uomo benvoluto da tutto il paese Un applauso commosso ha accolto la bara del brigadiere A tzei quando, alle 16,50 di ieri, è comparsa sul sagrato della parrocchia di Corio Canavese, portata a spalla da un gruppo di commilitoni. La gente del paese si è stretta compatta intorno al suo brigadiere: il sindaco aveva proclamato una giornata di lutto cittadino, le serrande dei negozi apparivano chiuse e tutti i 3000 abitanti di Corio avevano cercato invano di entrare nella chiesa dei Santi Genesio ed Anna. Fuori, sulla piazza, sono rimaste centinaia di persone. > All'interno, nel primo banco, la moglie Elena, i figli Fabrizio di 14 anni ed Elena di 9, compiuti proprio venerdì. Con loro i parenti giunti della Sardegna: due fratelli di Benitoì die lianno a lungo singhiozzato, incapaci di trattenere le lacrime. La moglie ha seguito impietrita la cerimonia funebre, dopo che il generale Lorenzo Valditara, comandante generale dell'Arma dei carabinieri, l'aveva avvicinata per manifestarle la propria affettuosa solidarietà. Poi Valditara ha cercato il sindaco di Corio, Stefano Canaperia per raccomandargli un 'attenzione particolare verso i famigliari del brigadiere ■Hanno soprattutto bisogno di affetto e di partecipazione Non lasciateli soli: fate loro . comprendere in ogni momento che l'intero paese è loro ri conoscente». Il primo cittadi no ha annuito garantendo die Corio non li dinientidierà. A rappresentare il governo c'era Guido Bodrato mentre il Presidente della Repubblica, il presidente del Consiglio e il ministro della Difesa avevano inviato corone di fiori. Bodrato ha commentato amaramente: «Tutti ci auguravamo di aver estirpato dal Piemonte la piaga del terrori¬ smo. Ora questo nuovo feroce delitto riporta alla memoria episodi che speravamo superati». La convinzione del ministro è che si tratti del gesto di elementi ormai allo sbando: «Ci sono indizi che lo fanno pensare ma non bisognerà per questo abbassare la guardia.. La cerimonia funebre è stata concelebrata dal parroco don Antonio Nicola con il cappellano militare capo del Comando generale dell'Arma Il parroco ha traccialo all'omelia la figura dello scomparso: «Padre attivo e consapevole, grande amico dei bambi- ni con i quali non disdegnava di giocare, uomo sempre disponibile e giusto». Don Nicola ha poi rivolto ai giovani l'invito a rifiutare la violenza in ogni sua forma concludendo con una speranza: «La vita che il brigadiere ha sacrificato per la nostra libeità ci possa aiutare. Toccante il saluto della vedova ai colleglli del marito che erano rimasti ad attenderla di fronte alla caserma dopo i funerali: «State attenti — ha mormorato — non voglio che facciate la stessa fine di Benito. Che Dio ri assista». Angelo Conti Elena, che venerdì ha compiuto 9 anni, e il fratello Fabrizio non riescono a trattenere le lacrime