Pendereckì e Dvorak nello Stabat Mater danzato a Imperia

Pendereckì e Dvorak nello Stabat Mater danzato a Imperia Pendereckì e Dvorak nello Stabat Mater danzato a Imperia IMPERIA — Al Teatro Cavour si è inaugurata con Stabat Mater, azione scenica di Anna Sagna, il 2" Festival di Imperia «La musica dal '700 al '900..: una rassegna di cinque manifestazioni, affidata alla direzione artistica di Gabriella Ravazzl, aperta in varie direzioni, dal teatro alla danza, alla musica pura, al cabaret di Gino Negri. In una sala gremita di pubblico lo Stabat Mater della Sagna con il Gruppo Contemporaneo di Danza Bella Hutter ha riscosso un vivissimo successo: è uno spettacolo, già visto l'anno passato a Torino ma oggi ancora più rodato, di una straordinaria continuità emotiva, dove tenerezza materna e passione mistica si intrecciano con originalità. La scelta delle musiche di Penderecki, Vivaldi e del serafico Dvorak sono interrotte e tormentate, in negativo, dalla colonna sonora di un certo Chion, Ignoto a tutti i repertori ma verosimilmente un contemporaneo, sfruttato da Anna Sagna come polo di suggestiva interferenza. Il secondo appuntamento della stagione è per domani con il Duo pianistico Ennio Pastorino e Anli Pang: suoneranno la Petite Suite e La Boite à joujoux di Debussy, pagine di Casella e Strawinski. Strawinski è ancora il protagonista assoluto della serata di martedì 12 ottobre, con l'HIstoire du soldat: Alberto Peyrettl direttore e Massimo Scaglione regista guideranno l'allestimento con la collaborazione di Loredana Fumo, Franco Vaccaro, Piero Sammataro e Mario Brusa. Il Cabaret di Gino Negri è per il 16 ottobre; infine, il 19 ottobre, serata di chiusura con «Compositori d'oggi», comprendente un «Omaggio a Goifredo Petrassi.., che interverrà alla manifestazione, e la presentazione in prima esecuzione assoluta di lavori scritti da giovani compositori italiani su invito del Festival. g. p.

Luoghi citati: Casella, Goifredo Petrassi, Imperia, Strawinski, Torino