Arriva in tv l'era del satellite difendiamo i diritti degli autori

Arriva in tv l'era del satellite difendiamo i diritti degli autori AI Convegno Siae concluso a Roma proposte regole internazionali Arriva in tv l'era del satellite difendiamo i diritti degli autori ROMA — Con un'udienza da Papa Wojtyla e la nomina del maestro Roman Vlad a presidente della «Confédération Internationale des Societés des Auteurs et Compositeurs- (succede al polacco Karol Malkuzinsky) si è concluso a Palazzo Barberini il 33' Congresso delle organizzazioni die tutelano nel mondo le opere dell'ingegno nei campi letterario, teatrale e musicale. Due aspetti hanno soprattutto caratterizzato i lavori di questo convegno: l'adeguamento dei criteri di riscossione dei diritti d'autore di fronte all'incalzare delle nuove tecnologie e la necessità di unificare in campo internazionale una regolamentazione legislativa che difenda gli interessi degli autori. «Nel secolo scorso — sottolinea un delegato belga — le opere dell'ingegno venivano soprattutto "sfruttate" nel teatri musicali, adesso invece gli spettacoli arrivano direttamente nelle case: nel giro di un biennio i satelliti porteranno potenzialmente in ogni famiglia europea programmi provenienti da tutto il mondo. Noi non vogliamo frenare lo sviluppo tecnologico, anche perché sarebbe contrario agli interessi degli autori, ma intendiamo adeguare le normative in modo da evitare che si diffonda ulteriormente l'evasione al diritto degli autori... Non si può ignorare che già oggi negli Stati Uniti con la «Tv-pay. si possono vedere in camera d'albergo gli stessi film in programmazione nelle sale pubbliche di prima visione, cosi come in Germania circolano i primi esemplari del -Compact-disk-laser-, un sistema rivoluzionario che consente l'audizione perfetta — sema l'uso del giradischi con puntina — di un disco di dodi¬ ci centimetri contenente lo stesso numero di brani che vengono normalmente incisi su un 33 girl. Per quanto riguarda lo sfruttamento illecito delle opere dell'ingegno proprio ieri i dirigenti della Siae hanno annunciato che a Milano la polizia tributaria ha concluso una grossa operazione seque- strando 35 mila .cassette musicali, e 558 matrici che venivano utilizzate per produrre programmi radiofonici commerciali destinati alle emittenti private. Si trattava di programmi incentrati su brani che attualmente figurano nella Hit Parade. Con questa operazione — dicono alla Siae — è stata messa in crisi la programmazione della quasi totalità delle radio private della Lombardia. Nonostante gli sforzi dei carabinieri e della polizia tributaria osserva Luigi Conte, presidente della Siae, .esistono tuttora nel nostro Paese sacche di evasioni del diritto d'autore. E dire che la nostra funzione, come quella delle altre organlzazionl internazionali, esercita un'azione calmieratrice. in quanto richiediamo, a tutela del diritto d'autore, compensi tariffari in identica misura per ogni opera dell'Ingegno». Dal più recenfl rilevamenti risulta die in Italia esistono 1500 radio e 200 televisioni private, tutte tese alla diffusione di programmi commerciali e tutte con i bilanci attivi, .lì nostro obbiettivo — aggiunge Capograssi — e quello di porre fine alle controversie giuridiche e di raggiungere un accordo-quadro con i network sulla base di quanto già pagano per lo sfruttamento del repertorio musicale alberghi, pubblici esercizi, cinema... Ernesto Baldo

Persone citate: Barberini, Ernesto Baldo, Karol Malkuzinsky, Luigi Conte, Papa Wojtyla, Roman Vlad

Luoghi citati: Germania, Italia, Lombardia, Milano, Roma, Stati Uniti