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Commando in azione a Treviso fallito sequestro a Benetton Il «re della maglia» è riuscito a scappare in auto Commando in azione a Treviso fallito sequestro a Benetton DAL NOSTRO CORRISPONDENTE TREVISO — Luciano Benetton. uno dei quattro fratelli proprietari dell'omonimo impero dei maglioni e del casual, è sfuggito ieri sera ad un sequestro di persona. Intorno alle 20 il fratello più anziano della famiglia Benetton stava rincasando a bordo della sua auto, un'Alfa 6 blindata color amaranto Insieme alla sua giovane compagna, Marina Salamon ; ad attenderlo in via Marconi, davanti all'ingresso della villa, una casa colonica ristrutturata immersa nel verde, due persone: un uomo, appena l'auto ha rallentato, si è avvicinato e con una mazza di ferro ha rotto il vetro del finestrino che sta dalla parte del guidatore. Luciano è riuscito ad ingranare la retromarcia ed a scappare. Pochi chilometri, poi dal telefono della macchina il re della maglieria ha dato l'allarme e ha chiamato i carabinieri. A Quarto d'Aitino (una ventina di chilometri da Treviso) sono giunti polizia, cara¬ binieri e il sostituto procuratore della Repubblica di Ve nezla. Non ci sono testimoni perché la casa è isolata. La prima ipotesi avanzata dagli inquirenti è che si tratti di una banda poco organizzata: per portare a termine il sequestro sarebbe bastato impedire all'auto ogni via di uscita. Luciano Benetton era stato vittima il 29 agosto scorso di una rapina: quattro persone erano entrate nella villa, ave¬ vano immobilizzato i due custodi e legato al letto Benetton e la Salamon. Avevano poi rubato gioielli e pellicce per un valore di 20 milioni, j Non è la prima volta che la fa- ! miglia è oggetto di un tentato l rapimento: l'anno scorso una I banda aveva progettato nei minimi dettagli il rapimento di Giuliana Benetton. l'unica donna della famiglia. Il progetto era fallito perché alcuni componenti il gruppo erano stati arrestati sull'autostrada.1 Luciano Benetton rappre senta l'immagine pubblica dell'azienda, il riferimento in ternazlonale di una impresa che ha ormai raggiunto i primi posti in Italia e fama mondiale. Ha cominciato la sua carriera lavorando come commesso, poi ha dato vita insieme alla sorella ad un mercato, infine ha lanciato la Benetton. un impero di 500 miliardi di fatturato nell'82. 1500 dipendenti diretti e altri 10 mila indotti. 1200 pumi vendita in Italia e all'estero. Cinzia Sasso