Modena, tra pei e psi la rottura è definitiva

Modena, tra pei e psi la rottura è definitiva Modena, tra pei e psi la rottura è definitiva MODENA — La spaccatura tra socialisti e comunisti nella giunta comunale di Modena è diventata definitiva. «Non abbiamo ottenuto il chiarimento richiesto — ha detto ieri 11 capogruppo consiliare del psi Daniele Bindo parlando anche a nome della segreteria provinciale —; ta risposta del pei sul "caso Motta" assumeva un grande valore politico. La volontà di arroccamento e di autosufficienza del^pci modenese comporta inevitabilmente l'opposizione socialista in Consiglio comunale». «Non può una giunta cadere su una pregiudiziale personale — ha risposto il sindaco comuniste Mario Del Monte —; il nostro obiettivo rimane quello di ricostituire una maggioranza pct-psi». La dichiarazione di Blndo fa riferimento alla richiesta di dimissioni dell'assessore comunista alla Cultura Dino Motta, presentata dal psi dopo che Motta aveva annunciato la soppressione di •Freedonia», una mostra sul cinema comico ebraico americano per «motivi di ordine pubblico», cioè per evitare eventuali manifestazioni an¬ tiebraiche dopo i fatti del Libano. Successivamente la giunta aveva poi confermato la data di inizio della rassegna (prevista per il 29 ottobre), quando però la polemica era già divampata.

Persone citate: Dino Motta, Motta

Luoghi citati: Libano, Modena