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Come dentro un bunker Come dentro un bunker (Segue dalla l'pagina) tendo infine l'esistenza di un solo sindacato in ogni fabbrica, impresa, o ufficio. La violazione di queste limitazioni può provocare provvedimenti giudiziari contro i dirigenti e gli stessi iscritti e rendere necessario lo scioglimento dei sindacati che non abbiano rispettato le disposizioni. La legge tra l'altro stabilisce: mi sindacati si basano sul' principio della proprietà sociale dei mezzi di produzione, ciò che costituisce la base del sistema statale socialista e delle alleanze internazionali, della Polonia popolare. 1 sindacati riconoscono il ruolo guida del poup nell'edificazione del socialismo, ruolo die è definito dalla Costituzione della Repubblica popolare polacca». Per quanto riguarda invece l'attività sindacale, sono previste le- seguenti tappe: dopo. 11 31 dicembre 1982 entreranno in funzione le commissioni1 aziendali; dopo il 31 dicembre 1983 le organizzazioni sindacali a livello nazionale; dopo il 31 dicembre 1984 le centrali Intersindacali. Quanto al diritto di sciopero, nel documento si afferma che «lo sciopero deve essere annunciato con 7giorni d'anticipo e dev'essere comunicato al direttore dell'impresa». Una novità è tuttavia costituita dalla seguente limitazione: «In situazioni eccezionali, motivate dal critico stato dell'economia nazionale, ti Parlamento può sospendere con una risoluzione il diritto allo sciopero per il periodo necessario». Durante il dibattito pattuglie di polizia hanno presidiato e circondato il Parlamento, mentre gli ufficiali controllavano con binocoli i tetti degli edifici vicini. Secondo fonti bene informate. 1 dirigenti clandestini di ■Solidarietà» sono indecisi sulle loro prossime mosse, e fino a questo momento non si sono registrate manifestazioni di protesta di nessun tipo. SI temono però reazioni violente da parte dei seguaci di Walesa finora sfuggiti all'internamento. Il deputato indipendente Edmund Osmanczyk ha levato la sua voce contro 11 provvedimento affermando che «non è la nazione che è andata male, ma lo Stato». Dopo aver lamentato il fatto che i lavoratori non siano stati consultati, Osmanczyk ha annunciato il suo voto contrario, sottolineando con preoccupazione che «le possibilità di un dialogo si stanno pericolosamente restringendo». Anche 11 parlamentare cattolico Janusz Zablocki ha detto che «piaccio o no. "Solidarietà" è diventato un simbolo del rinnovamento successivo all'agosto del 1980». «Dovremmo rimetterla in grado di riprendere la sua attività, a condizione che eviti di affrontare questioni politiche».