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Sparano a due carabinieri uno muore, l'altro è ferito Tre giovani, nei pressi di Torino: sono terroristi? Sparano a due carabinieri uno muore, l'altro è ferito o ati i TORINO — Tre giovani j sparano all'Impazzata, ucci-1 dono un vlcebrigadlere del J. carabinieri, feriscono il tulli- ^h1 ch?è c°"iui- e 'scompaiono. Terroristi? De¬ n , ; Umilienti comuni? I m, n con,,,Uo a fuoco è aVve- -) nut0 ierl alle 18,30 sulla stra' da provinciale a una decina di chilometri da Ciriè (Torl- il a ino), vittima è II comandante della stazione del carabinieri di Coiio Canavesc, nominato da una settimana, Benito Atzei, 48 anni, padre di due figli, Fabrizio ed Elena di 14 e 10 anni. I! ferito è il carabi- ; niere Giovanni Bertello 20 | anni: un proiettile l'ha colpi-i to all'anca e un altro alla ma- nodestra- iIl fatto. Benito Atzei e il < carabiniere sono di pattuglia nel pressi di una cascina. Il ' v'cebrleadlere sta conver- j sando con un contadino. So- .pragglunge un'auto a forte <velocità. «Controllo ancora questa vettura — dice Atzei ipoi torno In caserma». Alza la | paletta dell'alt, la macchina, una Renault 5, azzurra si j ferma. ! ; Scendono tre giovani i qua | li, pistola In pugno, cominciaino a sparare: il vicebrigadie re e colpito ad una spalla e al iventre> n c8rab,n,ere reaBi- <sce e lascia partire una raffi ca di mitraglietta che sforac- 'chla la carrozzeria della Re- jnault, poi, a sua volta ferito, .cade. Gli aggressori fuggono, <di corsa vanno verso la casti na. salgono sulla Slmca del i contadino che sconvolto ha | assistito alla sparatoria e spariscono, j Hanno riferito i testimoni: •In inferno di fuoco durato ! quasi 60 secondi. Gli sconosciuti Impugnavano pistole, un militare sparava raffiche in rapida successione. Quando È tornato il silenzio i carabinieri erano a terra e uno dei tre giovani si è scagliato contro il sottufficiale, immobile sull'asfalto, colpendolo ripetutamente con calci. Infine li abbiamo visti prendere la mitraglietta e tentare di far fuoco contro di loro. L'ausiliario è ancora vivo perché l'arma era scarica». Accorre gente, i feriti sono portati all'ospedale di Ciriè. Benito Atzei appare subito in gravissime condizioni, il proiettile che gli ha trapassato il ventre ha provocato una forte emorragia interna. I medici del pronto soccorso decidono di trasferirlo alle Mollnette di Torino, ma sull'ambulanza diretta all'ospedale Il vie ebrlgadlere muore. Chi sono gli assassini? Tutte le ipotesi sono possibili. Delinquenti comuni? Pub darsi. Terroristi? «Probabile; è la tecnica tipica di chi pratica la guerriglia» dicono alla Dlgos. Fuggendo I tre giovani hanno portato c on loro il mitra dell'Atzei. ' i ; ; l l : j i ! I i j à a: e - j (Servizi a pagina 14) c! : Ciriè (Torino). Le prime indagini sul luogo della sparatoria (Foto Ugo Liprandi)