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I giudici vanno a Washington I giudici vanno a Washington ROMA — La scadenza era stata pngrammata già da qualche tempo: ma da ieri le dichiarazioni a "La Stampa» di Clara Canetli. la vedova di Roberto Calvi, hanno aggiunto nuovi motivi di interesse I all'in terrori avorio che i giudici ; milanesi Dall'Osso. Fenizia e ì Marra avevano previsto di l compiere a Washington nelle prossime settimane. -Nessuna variazione al programma già fissato», dicono i giudici. Ma c'è chi sostiene che. prima di recarsi negli Stati Uniti, i magistrati attendessero dalla signora Calvi un segnale, qualcosa che tacesse loro capire che la lui.ga trasferta non sarebbe statu inutile. Questo «qualcosa-, adesso esiste: ed ha provocato interesse non solo tra i giudici lombardi. Anche a Roma, ieri, la Procura ha decito di acquisire quell'intervista fra gli atti dell'inchiesta Calvi. E le conseguenze non si faranno attendere mollo a lungo: i giudici aspettano solo la conclusione del verdetto di secondo grado della magistratura londinese sul presunto «suicidio, del banchiere. In caso di verdetto «aperto-, di una decisione cioè che dichiarasse irrisolti anche per il «coroner. I tanti misteri del ponte di Blackfriars. dell'inchiesta sulla morte di Calvi si tornerà a parlare. E in termini, probabilmente, del tutio nuovi. Pochissime ore sono invece trascorse — probabilmente, come mai era accaduto — tra la diffusione dell'intervista e la reazione degli ambienti vaticani alle accuse lanciate dalla signora Calvi. Prima una dichiarazione di padre Romeo Panciroli. direttore della sala stampa vaticana: poi una dichiarazione dell'ingegner Giuseppe Corigliano. direttore dell'uffici*, informazioni dell'Opus Dei: infine un corsivo apparso ieri pomeriggio sull'« Osservatore romano», sotto 11 titolo «Per rispetto della verità», che rirete le dichiarazioni del portavoce oppongono alle dichiarazioni di Clara Canetti una serie di smentite. •Nella tragica vicenda di Roberto Calvi, che attraverso false notizie, indiscrezioni, supposizioni e invenzioni ha ammorbato il mondo intero — aveva dichiarato ieri mattina padre Panciroli — si inserisce ora l'intervista attribuita alla vedova dell ter presidente dell'Ambrosiano. L'intemsta, che ha tutta l'upparenza dello sfogo di un animo comprensibilmente amareggiato, contiene tuttavia talt enormità, contrarie ai fatti e alla stessa evidenza, da non poterne tacere». «Si deve subito aire — contiGiuseppe Zaccaria (Continua a pagina 2 In settima colonna)