Tariffe camion, forse rinvio

Tariffe camion, forse rinvio Domani gli aumenti al governo, ma ci sono ostacoli Tariffe camion, forse rinvio ROMA — Ministri a consulto ieri per affrontare e risolvere il problema delle nuove tariffe obbligatorie dell'autotrasporto e dei relativi rincari. Il titolare dei trasporti, Vincenzo Balzamo, al quale spetta 11 compito di emettere il decreto entro domani, ha avuto una fitta serie di consultazioni con i colleghi Andreatta (Tesoro). La Malfa (Bilancio) e Marcora (Industria). Poi, a tarda sera, si so no rivisti tutti insieme alla riunione del Cip, che ha discusso le direttive necessarie al provvedimento per le tarlf■ fe obbligatorie. L'entità degli aumenti sarà comunque deci sa all'ultimo momento. Non è escluso che sia lo stesso Consiglio dei ministri a discutere domani collegial mente la questione anche se Balzamo rivendica il diritto di decidere lui solo. Di conse guenza è da mettere nel conto anche un rinvio se nelle prossime ore non si appianeranno i contrasti. Ancora ieri Andreatta e Marcora hanno fatto presente a Balzamo che è fuori luogo parlare di aumenti che non siano in linea con gli obiettivi di contenimento dell'inflazione e che non rispondano esattamente ai costi accertati, In ogni caso, l'aspetto più preoccupante viene dalle stime dei tecnici sull'impatto tariffario, con una lievitazione sul mercato del trasporto di circa 12 mila miliardi di lire l'anno a valori correnti '81. Una cifra ritenuta enorme e che andrebbe inevitabilmente a scaricarsi sul prezzi di vendita per un'infinità di prodotti, alimentari in particolare. D'altra parte, gli autotrasportatorl sostengono di trovarsi di fronte ad una crisi gravissima per i sempre crescenti costi del gasolio (più 87 per cento dall'80 ad cggi) e per la mancanza di una precisa regolamentazione del settore. Perciò la categoria ritiene Ir. sua piattaforma i.ragionevole» e non corporativa. Il ..nodo» delle tariffe ha orìgini lontane. Risale addirittura al giugno '74, quando la legge numero 298 istituì lVAlbo nazionale degli autotrasportatorU, che prevedeva, tra l'altro, l'introduzione di un sistema di tariffe obbligatorie oscillante tra un minimo e un massimo entro una'j fascia del 23 per cento. Ma questa norma a tutt'oggi è stata disattesa. Ma ora la categoria ha chiesto l'applicazione della legge e la scadenza è appunto fissata per domani. Il tutto sta provocando un assurdo ^braccio di ferro tra gli autotrasportatori, la Confindustria (contraria agli aumenti) e 11 governo, e. p.

Persone citate: Andreatta, Balzamo, La Malfa, Marcora, Vincenzo Balzamo

Luoghi citati: Roma