L'astronauta Charles Conrad all'Alitalia per convincerla a comprare i nuovi «PC 9»

L'astronauta Charles Conrad all'Alitalia per convincerla a comprare i nuovi «PC 9» A Roma voli dimostrativi dell'aereo modificato per renderlo più grande L'astronauta Charles Conrad all'Alitalia per convincerla a comprare i nuovi «PC 9» ROMA — L'Alitalia non era mai stata tanto corteggiata dalle case costruttrici di aerei; a metà settembre la Boeing aveva mandato a Roma 11 suo «B 757» perché tecnici e piloti della nostra compagnia di bandiera potessero provarlo a loro agio; ieri è arrivata la McDonnell Douglas con 11 suo DC 9-Super 80. per due giorni di voli dimostrativi. Ad accompagnarlo c'era l'ex astronauta Charles Conrad, vicepresidente della società. Il fatto è che l'Alilalia ha ormai urgenza di sostituire la sua flotta di DC 9-30. alcuni dei quali hanno ormai 15 anni di vita, e l'affare fa gola sia alla casa di Seattle che a quella di Long Beàch, Il DC 9-Super 80 è l'ultima versione del diffusissimo bireattore,' costruito finora in oltre 1000 esemplari. La fusoliera è stata allungata di 8,6 metri con l'inserimento di un nuovo troncone davanti all'ala e di un altro dietro; l'ala è stata ridisegnata aumentandone la superficie; 1 due motori Pratt and Whitney sono stati migliorati per aumentare l'efficienza, abbassare il consumo e diminuire il rumore e il fumo; 11 posto di pilotaggio è stato attrezzato con strumentazione elettronica. Il DC 9-Super 80 è già in servizio presso numerose compagnie, tra cui la Swissair e la Austrlan Airlines. Porta 160 passeggeri in classe unica e. secondo la casa costruttrice, abbassa del 15 per cento 1 costi operativi rispetto alla «serie 30». Il prezzo base è di 22 milioni di dollari, circa 31 miliardi e mezzo. Ricordiamo che il «B 757» porta fino a 224 passeggeri e che 11 suo costo si aggira sui 55 miliardi. Queste sono le due opzioni che stanno davanti alla compagnia di bandiera italiana. Questa si trova nella situazione di un giocatore di scacchi 11 quale sa che la prima mossa determina l'andamento dell'intera partita. L'acquisto dell'uno o dell'altro aereo (ambedue sono adatti ai collegamenti italiani, europei e nord-africani) comporta una serie di conseguenze che riguardano, oltre all'Alitalia. altre aziende italiane. L'Aeritalla, ad esemplo, costruisce come subcontraente buona parte dei pannelli della fusoliera dei DC 9; non partecipa Invece al «757» ma è partner di primo piano nell'intero nuovo bireattore della Boeing, il «767» a fusoliera larga. Viceversa al «757» è Interessata la Fiat Aviazione, che insieme con la tedesca Mtu collabora con la Pratt and Whitney alla costruzione del motore PW 2037 che dall'84 equipaggerà questo velivolo. Il governo, ha affermato recentemente il ministro delle Partecipazioni Statali. Gian ni De Michelis. intende colle gare l'acquisto dei nuovi veli voli a «controcommesse» da parte delle case costruttrici al maggior numero possibile di aziende aeronautiche italiane. La McDonnell Douglas ha presentato la scorsa primavera all'Alitalia e al governo italiano un pacchetto di proposte che comprende la vendita (o la cessione In leasing) alla compagnia di bandiera di 30 DC 9 Super 80. il ritiro di altrettanti DC 9-30 e la parteci pazione delle nostre industrie alla costruzione del suo futuro bireattore a 150 posti, che proprio durante l'estate è stato definito nelle sue caratteristiche e che viene indicato con la sigla «D 3301». Vittorio Ravizza

Persone citate: Charles Conrad, De Michelis, Long Beàch, Pratt, Vittorio Ravizza

Luoghi citati: Roma, Seattle