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Terrorismo nero, fra i 30 arrestati ii figlio di un sottosegretario dc Prosegue in tutta Italia l'operazione contro i Nar e Terza posizione Terrorismo nero, fra i 30 arrestati ii figlio di un sottosegretario dc A Torino fermato l'ex titolare della «Maggiora», In carcere li figlio ' DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — Sono una trentina i terroristi «neri» arrestati in questi ultimi giorni dal carabinieri del reparto operativo e dagli agenti della «Dlgos» in varie città d'Italia. A Roma è stato arrestato, tra gli altri, Raffaello Jr. Lombardi, figlio del sottosegretario del ministero di Grazia e Giustizia, 11 sen. democristiano Raffaello Lombardi. Nulla di preciso si sa sulle accuse rivolte al giovane e sul ruolo che gli si assegna nella vicenda. La notizia stessa dell'arresto è stata confermata a mezza bocca soltanto a tarda sera e dopo che voci ed illazioni si sono rincorse per tutta la giornata. Anche l'arresto di Lombardi, comunque, come tutta l'operazione contro i Nar (Nuclei armati rivoluzionari) e i neofascisti di «Terza posizione» che oltre a Roma ha interessato le citta di Milano. Torino. Napoli, Rovigo, Catania e Perugia, sarebbe Una conseguenza diretta dell'arresto di Walter Sordi, uno del dirigenti del gruppo eversivo di estrema destra, considerato responsabile, insieme con Gilberto Cavallini, tuttora latitante, di numerosi delitti compiuti dall'organizzazione neofascista. L'arresto di Sordi è avvenuto li 13 settembre, in una villa di Lavlnio, sul litorale romano, dove 1 carabinieri hanno trovato un archivio aggiornato del «Nar», uria mappa precisa di «covi» e basi logistiche. Il materiale si è rivelato utilissimo per mettere a punto 1 dettagli di un'operazione in grande stile contro gli estremisti di destra. Anche se non ci sono conférme ufficiali, al Palazzo di Giustizia di Roma si dà per certo che, nelle ultime due settimane, è stato lo stesso Walter Sordi ad offrire al sostituto procuratore della Repubblica Alberto Macchia e al giudice istruttore Luigi Gennao le ..chiavi» per decifrare appunti e scritti Per il momento si è riusciti a sapere i nomi eli una parte delle persone già in carcere con le accuse di partecipazione a banda armata e di associazione sovversiva. Una quindicina sono stati arresta- ti a Roma, ma non tutti 1 nomi si conoscono perché 1 carabinieri sull'Intera vicenda continuano a mantenere un assoluto riserbo. Di certo si sa che sono In carcere da alcuni giorni Antonio Maesano, Stefano Martella, Leonardo Lavicoli, Maurizio Mancini, Alessandro Scaletti, Carlo Pucci. Massimo Carminati e Alberto Glannelll.. Quanto agli altri ..romani» del gruppo sono stati fatti ieri sera diversi nomi di personaggi già coinvolti in precedenti inchieste sul terrorismo ..nero», ma non c'è stata tuttavia alcuna conferma. All'elenco c'è comunque da aggiungere Massimo Procopio, catturato l'altro ieri a Perugia e fratello di Stefano, rimasto ferito In un tentativo di rapina a Parigi, ed Inoltre le quattro persone arrestate dopo l'Irruzione nell'appartamento della zona di Porta Ticinese, a Milano, e cioè Roberto Frigato (interrogato ieri in carcere). Luigi Fraschlni, Claudio Forcato e Ambrogina Sala. A Rovigo, poi, è stato catturato Dario Flgnagnanl, uh estremista di destra di 27 anni. Altri tre presunti terroristi neri, appartenenti ai Nar e a «Terza posizione», sono stati arrestati a Torino dal carabinieri, un quarto sospetto ter¬ rorista è stato catturato a Padova su segnalazione dei militari dell'Arma torinese. Altre due persone vengono trattenute in stato di fermo. Il giovane tratto in arresto a Padova è Alberto Maggiora. 20 anni, figlio dell'ex titolare del biscottificio Maggiora di Collegno, accusato di partecipazione a banda armata. Suo padre, Giuseppe, 53 anni, che ha lasciato l'azienda dolciaria due anni fa e che ancora svolge una attività industriale a Torino, è stato fermato per favoreggiamento del gruppo di presunti terroristi del quale fa parte Alberto: in un castello medievale di sua proprietà, ad Almese, un centro della Valle di Susa poco distante da Torino, i carabinieri hanno rinvenuto una pistola ..Lebel» cai. 8 di fabbricazione belga, alcune decine di proiettili di vario calibro, e un poligono di tiro completo di sagoma in legno coperta di buchi. Gli altri arrestati sono: Mauro Ansaldi, 25 anni, noto come terrorista nero agli inquisenti romani. Tommaso Fernandez, 23 anni, e Guglielmo Allemano. 35 anni, tutti rappresentanti di commercio. L'accusa per l'Ansaldl è di costituzione di banda armata, per gli altri di partecipazione. L'altro fermato è Alberto Cosso, 20 anni, studente.