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Novembre nero per treni, navi e aerei Il sindacato minaccia agitazioni contro i ritardi delle riforme Novembre nero per treni, navi e aerei DALLA REDAZIONE ROMANA ! .OMA — . Le riforme impi)s'ute non vengono concrctiv-ate, la programmazione à ab- andonata dal governo v dalle Regioni, gli investimenti vengono rinviati, i settori scoperti non sono presi in considerazione» se si prosegue di questo passo si annuncia un novembre .nero., per il settore dei trasporti. Con queste critiche precise, Renalo Matteueci. segretario nazionale della Filt-Cgil. ha aperto la confernza stampa che si e tenuta ieri presso la federazione trasporti Cgil-Cisl-Uil. I temi di maggiore interesse sono stati la mancata attuazione della riforma delle Ferrovie dello Stalo (il disegno di legge è stato presentato due anni fa. da! ministro dei Trasporti del precedente governo e non ancora passato al vaglio del primo ramo del Parlamento) il taglio -pesante., degli investimenti (796 miliardi in meno rispetto ai 4.861 disposti dalle leggi finanziarie e settoriali a carattere poliennale), l'aumento delle tariffe dei trasporti. 1 sinducati hanno definito .contraddittoria- la politica governativa che da una parte accantona i progetti di sviluppo dei porti (500 miliardi) e degli aeroporti (1500 miliardi) e dall'altro promuove aumenti tariffari ..indiscriminati» e «a pioggia... Di qui la minaccia di agitazione generale a novembre per treni, aerei e traghetti. - L'in isiat iva sin dava le ha preanuncialo Matteucci si articolerà in tre direzioni: il confronto con il governo e le Regioni, con le forze politiche e il Parlamento...