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Precari senza stipendio Precari senza stipendio «Sono una supplente annuale, da agosto non ricevo lo stipendio: è possibile che oltre a subire il disagio del precariato, io debba anche attendere ciò che mi spetta di diritto per il lavoro svolto?». Questa la protesta di una docente, una delle tante che hanno scritto o telefonato a «La Stampa» una «situazione non nuova». «Niente di strano, né di anormale — spiegano i tecnici — I supplenti annuali dovrebbero ben sapere come si articola il pagamento del loro stipendio». E cioè, come? «Vengono pagati entro il 15 del mese successivo, cioè sono retribuiti posticipatamente per il lavoro svolto. Al 15 settembre dovrebbero avere ricevuto lo stipendio relativo ad agosto. Ma è accaduto che, proprio perché sono supplenti annuali, siano stati licenziati il 9 settembre per riavere l'Incarico successivamente. Molti di loro non si sono più presentati a scuola e quindi non hanno neppure ritirato il mandato di pagamento». C'è poi una seconda parte del discorso: quei nove giorni di lavoro di settembre «non sono ancora stati retribuiti perché il calendario dice che questo avverrà, come per gli altri mesi, entro il 15 di ottobre».