L'Olivetti e la Saint Gobafin verificano il «matrimonio» di Paolo Patrono

L'Olivetti e la Saint Gobafin verificano il «matrimonio» De Benedetti à Parigi incontrali ministro Chevenement L'Olivetti e la Saint Gobafin verificano il «matrimonio» Il gruppo francese, nazionalizzato, punta sull'informatica - Patto azionario sino all'85 DAL NOSTRO CORRISPONDENTE PARIGI — I) dialogo continua fra Olivetti e Saint-Oobain. riallacciato direttamente tra il super-ministro dell'Industria e della ricerca Chevenement e ring. Carlo De Benedetti, vice presidente e amministratore delegato della società di Ivrea. L'incontro, svoltosi a Parigi mercoledì scorso, ma reso noto solo ieri, si è svolto In un clima di estremo riserbo. Le fonti ufficiali della Olivetti, del ministero 1 rancese dell'Industria e della SalntGobain si limitano a precisare, con una formula quasi identica, che si è trattato di °uva prima presa di conlatto» cui seguiranno altri incontri per approfondire «un confronto sulle reciproche strategie-. Insomma è ancora presto per Ipotizzare se la strategia di sviluppo nel settore dell'informai Ica avviata dal governo socialista è in sintonia con l'azione dell'Olivelli oppure se la collaborazione tra la casa italiana e la Salnt-Gobain (avviata soltanto un paio d'anni fa) è destinata invece a incrinarsi irrimediabilmente per le scelte di Parigi che dopo la «nazionalizzazione» della Salnt-Gobain controlla ora anche attraverso Machine Bull e Sociéte Generale, circa un terzo del capitale azionarlo della Olivetti. Ma il problema non si pone, oggi. In termini azionari e finanziari. Sia le fonti francesi che dell'Olivelli precisano infatti che il patto di sindacato relativo al capitale azionario di controllo della società scadrà soltanto nell'85. Il caso Olivetti-Salnt-Gobaln. o sarebbe meglio dire Ollvetti-Parigi, si pone invece oggi in termini di sviluppo industriale, di investimenti, di strategia generale. La Olivetti, si tiene a ricordare da parte Italiana, ha elaborato e conduce avanti come azienda privata una strategia autonoma dimostratasi vincente nel mercato intemazionale dell'informatica e dell'automazione d'ufficio. Il governo francese, dal canto suo, dopo aver nazionalizzato la Saint-Gobain ha ingiunto chiaramente ai nuovi responsabili della società pubblica di rinunciare alla sua vocazione informatica e pare ormai aver concentrato i suol sforzi per sviluppare una via nazionale nel settore dell'Informatica e dell'elettronica sulla Cii-Honeywell Bull. E significativamente all'incontro tra Chevenement e De Benedetti ha partecipato anche 11 presidente della società Machine Bull-Cii In questo quadro come si può ipotizzare la prosecuzio¬ ne della strategia privata, alla base del patto di cooperazione iniziale Ollvetti-Salnt Gobain? I rappresentanti della società italiana, gli alti funzionari e gli specialisti del ministero dell'Industria francese dovranno verificare nelle prossime settimane se esistono possibilità concrete di armonizzare le reciproche strategie industriali. Non si deve trascurare nemmeno 11 fatto che per la Olivetti, la Francia costituisce 11 mercato più importante dopo quello italiano non soltanto per l'attività svolta dalla sua consociata Olivetti France ma anche attraverso la Nou velie Lobate (una società «salvata» dalla Olivetti, che ne controlla il 65 per cento con la Compagnie Machine Bull come partner di minoranza) e la filiale francese della Hermes Precisa Internatio- nal' Paolo Patrono

Persone citate: Carlo De Benedetti, De Benedetti, Olivelli, Olivetti France

Luoghi citati: Francia, Ivrea, Parigi