Giacca leggera contro l'inverno

Giacca leggera contro l'inverno La moda maschile per la stagione fredda secondo Ideabiella Giacca leggera contro l'inverno STRESA — Si dice «quelli di Biella» e s'intende il gruppo di cinquanta tessitori che due volte l'anno, a Stresa, presentano i tessuti per uomo. Vengono da Vallemosso, da Trivero, ma anche dalla Valscsia, magari dal Veneto e dalla Toscana, se si sono allineati con la voglia della creatività ad ogni costo, con il gusto di rinnovarsi ad ogni stagione. Da loro quindi ci si aspetta meraviglie: lo straordinario è che le meraviglie ci sono. Le aziende, crisi o non crisi, rette da giovani di quarànt'anni e anche meno, preparatissimi, eleganti anche loro come l'uomo rustico sportivo che propongono, eccoli 11 ad ogni edizione di Ideabiella, a proporre stoffe con effetti galvanizzanti di colore, mischie insolite, disegni esclusivi. Verrebbe la tentazione di annunciare che l'uomo dell'autunno-invcrno '83-'84 vincerà i giorni freddi e senza sole con abiti leggeri, caldi e soprattutto coloratissimi. Ma si potrebbe pensare allora a giacche-tavolozza, a colori squillanti e invece da Ideabiella esce un uomo che tutto sommato veste di scuro, di bei toni caldi e profondi, solo che gli intrecci di colore, I rigati, i gessatoti!, le fasce verticali, mutano volto allo spigato più tradizionale, e che il gioco delle armature, nell'impiego di filali onde, fantasia, anima il tessuto rustico di inafferrabili sfumature, alcune anche brillanti. Quando il tessuto non si studi di rammentare quello fatto a mano o a maglia, tutto sport e sempre bene ancorato, al di là delle apparenze, a effetti assolutamente virili. Il tessuto per la giacca è quello più ricco di novità. Deciso che l'abito formale ha ceduto il campo ad un casual sofisticatamente sport, la lana punta al rilievo, nel diagonale del cavallary piuttosto largo, seguita dal velluto, che Visconti di Modrone vede affermarsi in coste di 250 righe per la misura di un metro e mezzo di altezza. Ma Feria ha effetti ottici e di superficie, grazie al boucle, allo spigato che non coincide con l'intervento del colore. Il colore è Infatti dinamico, il pastello sembra divagante, azzurro, verde, blu sul fondo scuro, marron, verde bottiglia, ruggine. Da Agnona il tutto lana purissima ha l'intreccio della stuoia, righe vivaci affiorano dal marrone bronzato. Molto attraente la giacca in cover garzato in filalo mouliné che dalla Fila ci riporla ad eleganze trascorse, quei soliti Anni Cinquanta, decisamente indimenticabili. Se l'uomo dell'autunno-inverno '83-84 è nostalgico. Indosserà un giaccone, che non si ricorda né dell'auto coat né del montogomery, ma 6 di un Casentino fantasia nuovissimo in certi punti di aranciato, di giallo, di verde petrolio spruzzato, puntinato come l'harrys tweed a quadrigliati délavé. firmati Carpini. Porterà una giacca in ciniglia usata da Ormezzano in trama e catena, quindi soffice, in verde e bordò e potrà contare sul cappotto in velluto di lana, tagliato in profondi spigali (Fila). Una moda cosi accurata, studiata forse l'uomo non se l'era mai vista dedicare: intanto, nel gusto casual che privilegia il cotone, si pensa al suo confort e sìa Ormezzano che Loro Piana hanno per 1 pantaloni speciali tenerezze. Il primo ha tessuti con il dirit- to in cavallary di cotone e il sotto in lana, il secondo con il diritto in cavallary di lana e sotto il cachemere. E per parlare di cachemere, ora e il tipo cardato a vincere. Uniamolo al colore e nei caratteristici disegni fincstrati, con qualche prevalenza del verde (una tinta che ricompare dopo anni), pensiamo ai prodigi di trame, incroci di filettature e ritmici spigati fra azzurri e turchese, blu e vinaccia su fondi scuri o neutri e avremo gli eleganti sviluppi di Loro Piana e Zegna. La leggerezza e l'eleganza, il tepore e la durata. Ma per chi ama il cotone d'inverno c'è il velluto tridimensionale di Caprotti, le coste del velluto traversate da righe orizzontali tinte in filo, intervallate da righe verticali, scomposte in riquadri minuti, contrastale da filato mélange. Lucia Sollazzo

Persone citate: Caprotti, Carpini, Feria, Loro Piana, Lucia Sollazzo, Ormezzano, Visconti, Zegna

Luoghi citati: Biella, Stresa, Toscana, Trivero, Veneto