E' figlie di genio, sarà intelligente?

E' figlie di genio, sarà intelligente? La discussa banca del seme dì Escondido in California «aspetta» per Fanno prossimo il terzo bambino E' figlie di genio, sarà intelligente? L'istituto, fondato due anni fa da un miliardario deciso a elevare il patrimonio genetico dell'umanità, ha dovuto ridimensionare le sue pretese -1 Premi Nobel si sono rivelati scettici o contrari a diventare donatori, oppure troppo vecchi - Ora il centro si accontenta di alto quoziente intellettuale, successi in campo scientifico e prestanza fisica -1 problemi etici e giudiziari NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE L08 ANGELES — Dopo 15 anni di matrimonio, Tom Brown (chiamiamolo cosi), uomo d'affari Inglese residente in America, ha scoperto di avere una rara anomalia cromosomica che lo rendeva sterile. All'Inizio dell'anno prossimo, Tom e la moglie Jean avranno un bambino, 11 terzo al mondo nato dall'inseminazione con sperma del Repository for Germinai Choice, la discussa banca del seme di Escondido, in California, che due anni fa fini sulle prime pagine dei giornali annunciando di accettare soltanto lo sperma di vincitori del premio Nobel. Da quell'epoca, la banca ha dovuto ridimensionare le sue aspirazioni. I Premi Nobel non si sono poi rivelati cosi disponibili (alcuni giudicano l'idea discutibile, inquinata da rigurgiti della teoria sulla superiorità della razza, o nel migliore del casi la considerano ridicolmente semplicistica sul piano della teoria dell'ereditarietà) o sono troppo vecchi per essere fertili. Robert Oraham, il miliardario Inventore delle lenti di plastica e fondatore del Reposltory, che dirige da un bunker di cemento nella sua tenuta vicino al confine con il Messico, ha cosi ampliato il suo raggio d'azione: i donatori devono ora avere un alto quoziente Intellettuale e un curriculum di consistenti realizzazioni in campo scientifico, cioè, secondo Oraham, una forma di genialità più fa- cflmente misurabile di quella che fa nascere un Picasso o un Beethoven. Il miliardario esige inoltre che i donatori siano «ottimi esemplari» dal punto di vista fisico — alti, magri e prestanti —. che siano tipi atletici (vengono privilegiati gli sport non competitivi come la vela, lo sci e il podismo) e possibilmente che abbiano capacita musicali, senso dello humour e longevità familiare dimostrata. Scopo dichiarato di questa operazione è migliorare il patrimonio genetico dell'umanità. •So benissimo — dice Graham — che non possiamo generare geni, ma attraverso la mia banca può nascere qualche individuo brillante in più, e sarebbe una grossa soddisfaeione riuscire a ottenere un genio o due». Il bambino numero due della serie, un maschio di 5 chili e 2 etti, è stato partorito ai primi di settembre dalla dottoressa Afton Blake, una brillante psicologa che ha chiamato 11 neonato Doron (dono In greco) William. La Blake quarantenne, era la madre perfetta sotto tutti 1 punti di vista tranne uno: non aveva un marito, e Graham 6i era detto deciso a evitare le donne sole. La filosofia genetica del miliardario è illustrata in modo chiaro in un libro (pubblicato a proprie spese). Il futuro dell'uomo, nel quale propugna la tesi secondo la quale i più Intelligenti devono fare più figli. Lo stesso Graham, che ha oggi 76 anni, in quattro matrimoni ha avuto otto bambini. Nel libro. 11 miliardario liquida la rivoluzione francese come quel classico tipo di cose che avviene quando le masse meno intelligenti sfuggono di mano, e afferma che l'Unione Sovietica è agevolata net suol tentativi di sopraffare 11 mondo libero dal fatto che Tinte/Ughentsia occidentale viene lentamente soffocata da un proletariato tragicamente incapace. Le banche dello sperma, a suo avviso, sono un modo per arginare questa situazione. Graham, per esempio, ha dichiarato al nostro giornale che 11 governo Inglese avrebbe dovuto prelevare campioni di sperma di tutti gli ufficiali della guerra delle Falkland. •Pensi, se avessimo potuto farlo nella Prima guerra mondiale: quella magnifica generazione di ragazzi sarebbe stata perpetuata-. Le banche del seme più convenzionali guardano di traverso all'operazione di Escondido. Charles Blms, codirettre della Southern California Cryobank, che ha alutato Graham a creare la sua istituzione, considera 11 miliardario un «eccentrico dalle buone intenzioni». Prima di andare a Escondido, Tom e Jane Brown hanno provato le banche del seme tradizionali. Ma «te altre sono fredde e impersonali — ha spiegato Brown — ('unica informazione che ti danno sul donatore è che si tratta di uno studente in medicina in buona salute. Francamente, non è un sistema molto entusiasmante». I Brown hanno cosi divorato ogni minima informazione che sono riusciti a racimolare sulla banca di Graham prima di sceglierla. In due anni di vita, il Reposltory ha dato la paternità a due bambini. Entrambi l parti sono andati bene, anche se I con qualche difficoltà. Il pri mo nato, una bimba, è stato partorito lo scorso aprile da Joyce Kowalskl, 39 anni, moglie di Jack Kowalskl. di Phoenix in Arizona. Subito dopo il lieto evento si è scoperto che alla signora Kowal- skl era stata tolta la custodia I del due figli nati dal prece-1 dente matrimonio per quelli che erano stati definiti mal-, trattamenti causati dalla sua smania di «farne dei ragazzi intelligenti». I due Inoltre sarebbero stati in carcere per truffa. Graham all'epoca si difese: «Ha fatto uno splendi- do bambino. Non possiamo pretendere di essere assolutamente perfetti nella nostra selezione». Ma dopo l'episodio del Kowalskl, la banca invia un dettagliatissimo questionario di 20 pagine alle aspiranti madri. I Brown non si aspettano I un genio: «Non condividiamo 1 quella filosofia — ha spiegato | importante — sulla base delle Tom — un genio è una casuale aberrazione della natura. Non pretendo che nostro figlio abbia nulla di superiore rispetto ai figli dei miei fratelli e delle mie sorelle. L'educazione e l'ambiente familiare sono ben più importanti. Nessun gran\de è diventato tale soltanto | grazie all'intelligenza. La determinazione, la capacità di applicarsi insieme con la personalità contano più della genetica». I Brown hanno avuto dal •cacciatore di donatori» del miliardario, Paul Smith, una serie di profili del potenziali padri, «abbiamo scoperto — dice Tom — che il nostro giudizio su di loro era lo stesso. Mia moglie — e il suo punto di vista era evidentemente più informazioni che è riuscita ad avere ha avuto l'impressione che il donatore fosse una persona che avrebbe potuto benissimo essere suo marito». La scelta è caduta su uno scienziato, sportivo (Tom era nella 1 squadra di calcio della sua | università inglese) e amante della musica. «£' stata la mu: sica a mettere d'accordo me e ! mia moglie. Trovare qualcuno ) che avesse i nostri stessi gusti ' e interessi era più importante j per noi del colore della carna. gione e del quoziente intelletI tuale, che a nostro avviso poi I non è un sistema di valutazione particolarmente utile». -, Ora, grazie a tutta questa | pubblicità, la banca di Gra| ham ha 300 donne in lista ; d'attesa per essere lnsemlnaI te. Il centro ha dovuto assu! mere nuovo personale, e ha {aperto una filiale. , Ma 11 boom dell'lnsemlna! zlone artificiale e delle banche del seme (fra 20 mila e 30 mila inseminazioni fatte ogni anno negli Stati Uniti, con 2 mlla-4 mila gravidanze) rischia di aprire un vaso di Pandora di problemi etici e legali. Negli Usa. alcuni Stati assolvono 1 donatori da qualsiasi responsabilità nei confronti del bambini; altri non hanno la stessa legislazione, e nella maggior parte dei casi la questione è lasciata nel vago. Le potenziali complicazioni sono spaventose. Le banche dello sperma, per esemplo, si servono di una decina di donatori in tutto per fecondare migliala di donne. Le probabilità di incesto involontario sono più che reali. In alcuni Stati. 1 bambini nati con la fecondazione artificiale sono considerati Illegittimi. Vi sono uomini i quali hanno denunciato le mogli per adulterio dopo che queste erano rimaste Incinte per Inseminazione artificiale. C'è stato un caso in cui una coppia che ha concepito un figlio con questo sistema e poi si è separata: è finita in tribunale quando il marito ha chiesto l'autorizzazione a vedere il figlio. La moglie affermava che l'uomo non ne aveva diritto, non essendo 11 vero padre. Un tribunale di New York gli ha perù concesso l'autorizzazione; madre e figlio si sono allora trasferiti In Oklahoma dove un altro tribunale ha annullato la sentenza. La scienza. Insomma, come spesso accade, ha superato la capacità da parte della socie| tà di stare al passo con 11 prcj gresso. E ancora una volta la ! ricerca della felicità può traj sformarsi per alcuni in disgrazia. Ivor Davis ' Copyright «Tlmei Nawipaparta • par l'Italia «La Stampa •