E' italiano il satellite che dà l' ora esatta

E' italiano il satellite che dà l' ora esatta E' italiano il satellite che dà l' ora esatta IL 9 settembre dalla base spaziale di Kouron. nella Ouiana Francese, verrà lanciato il razzo europeo Ariane, con a bordo due satelliti: Maree* B e Sirio 2. Il primo è un satellite commerciale per telecomunicazioni con le navi. Il secondo è scientifico e ospita due esperimenti, uno di distribuzione di dati meteorologici, l'altro di misura del tempo. Il nome Sirio richiama la stella più luminosa del cielo, ma più prosaicamente e l'acronimo di Satellite Italiano per Ricerca Orientata. Il Sino 1. un progetto completamente Italiano, è stato posto In orbita geostazionaria nel 1976. con un programma biennale di ricerche di telecomunicazioni, ed e tuttora attivo Il nuovo satellite Si no 2 è Invece un satellite dell'Agenzia Spaziale Europea (Esai. ma e stato proposto dall Italia, che ha sostenuto la parte prevalente delle spese di costruzione e di organizzazione delle esperienze. E' rimasto il nome Strio, perche il progetto, la struttura. I orbita, il tipo di stabilizzazione sono gli stessi per ambedue l satelliti, costruiti dalla Compagnia Nazionale Satelliti per Telecomunicazioni di Roma, affiancata da numerose altre, europee ed italiane (tra queste l'Aeritalla. la Laben. le Officine Galileo, la Selenla e la Snla Viscosa, che ha costruito il motore di apogeo). Sirio 2, essendo geostazionario, verrà posto a 36.000 chilometri di altezza, sul piano equatoriale. In un primo momento 11 punto di stazione sarà a 25' Ovest, sopra l'Atlantico, poi a 15 Est, sopra l'Africa. Queste due posizioni nascono dalle due diverse esperienze in programma. La distribuzione del dati meteorologici (MDD, Meteorologica! Data Disse mlnatlon), mira a fornire alle nazioni africane un sistema capillare di ricetrasmissione di dati e Immagini sul tipo di quelle presentate alla televisione durame le previsioni del tempo. In questa esperienza Sirio 2 lavorerà congiuntamente con Meteosat. il satellite E8A che opera con altri satelliti americani e giapponesi per una copertura meteorologica mondiale. L'altra esperienza, quella di misura del tempo, di carattere prettamente scientifico, e stata chiamata Lasso, dall'Inglese Laser 8ynchronlsatlon from Sianoli a ry Orbit. cioè sincronizzazione con tecniche laser da orbita geostazionaria. Con questo esperimento si tenterà infatti la sincronizzazione tra orologi atomici posti in Europa ed altri negli Stati Uniti: ecco Il perche della posizione su» Atlantico. La precisione che si conta di raggiungere e compresa tra uno e dieci miliardesimi di secondo tnanosecondn Se tutto andrà bene si avrà una precisione cento volte migliore rispetto a quanto si laoggi E la prima volta che si us. questo metodo e che si cerca la precisione del na¬ nosecondo: numerosi sono 1 motivi scientifici e tecnici che hanno fatto cadere la scelta su questa esperienza metrologia, geodesia, geoflsìca. telecomunicazioni numeriche, sistemi di navigazione terrestri e spaziali. Il metodo è originale. Strio 2 sarà II primo satellite con a bordo un orologio, un datatore di eventi, un rilevatore di impulsi luminosi e un pannello di retrortf lettori. Questi ultimi dispositivi sono costituiti da un sistema di tre specchi, posti come tre facce adiacenti di un cubo, che agisce da catarifrangente. Un retroriflet toro è come un superi avolo da biliardo che opera su segnali luminosi nelle tre dimensioni dello spazio. Come una palla.da biliardo, dopo due urti sulle sponde, torna Indietro nello stesso piano e nella stessa direzione, cosi In un retroriflettore un raggio luminoso dopo tre riflessioni torna Indietro nella stessa direzione di provenienza. Nell'esperienza Lasso, le due stazioni che vogliono confrontare 1 loro orologi inviano un Impulso laser al satellite, annotando le ore di partenza e di ritorni. Jel proprio Impulso nel confronti del rispettivi orologi. 81 può cosi ricavare l'ora di arrivo di ogni Impulso al satellite: a questo punto 11 rivelatore e 11 datatore a bordo del satellite determinano le stesse ore di arrivo, questa volta espresse net confronti dell'orologio del satellite. 81 ricava cosi, per differenza, l'intervallo di tempo nell'arrivo degli Impulsi da Terra: questo valore viene trasmesso a Terra tramite la telecamera del satellite Con una relazione . estremamente semplice dora di arrivo al saie .'.ite dell impulso della prima stazione più l'intervallo tra gli arrivi al satellite, meno 1 ora di arrivo del secondo impulso» si ottiene direttamente la differenza in tempo tra gli orologi delle due stazioni. In principio tutto e semplice, ma si tratta di misurare quegli istanti o quell'Intervallo di tempo con errori minori a un nanosecondo. 11 tempo In cui un'onda elettromagnetica percorre trenta centimetri: e questo su distanze vicine a 40 mila chilometri. Comunque sulla carta tutto dovrebbe funzionare bene. Grande responsabilità è stata affidata alla Telespazio che. su contratto dell'Esa. dovrà gestire In tempo reale le complesse operazioni. SI tratta Infatti di coordinare le attività di numerosi gruppi di persone sparse su più continenti. All'esperienza Sirio 3-Lasso partecipano 35 laboratori di una dozzina di stazioni, dagli Stati Uniti all'India. Per l'Italia prenderanno parte. In vario modo, gli osservatori astronomici di Cagliari e Torino, le Università di Pisa e Pavia. 11 Politecnico di Torino e anche, per 11 necessario collegamento con la Scala di Tempo Nazionale che vi e custodita, l'Istituto elettrotecnico Galileo Ferraris. Per raggiungere le intese necessarie per Io svolgimento delle misure e stato costituito dall Esa un gruppo di sperimentatori, espressione delle stazioni e laboratori Interessati, mentre Il coordinamento generale e stato affidato a un gruppo di cinque persone, esperte nel vari settori e presieduto da chi scrive. L'organizzazione e alquanto complessa: In taluni momenti dell esperienza, non meno di ironia calcolatori di varie taglie e di vario tipo sparsi tra Europa ed America dialogheranno tra loro e con i calcolatori della Telespazlo al Fucino, tramite un calcolatore dellEsa. po¬ sto a Frascati. Questi problemi di informatica, se vogliamo triviali, ma complessi, si aggiungono a quelli collegati alla misura dei tempi ed alla previsione dei ritardi troposferici degli impulsi. Sigfrido Leschlutta Previsto per domani dalla Guiana francese il lancio del razzo Ariane con il Sirio 2. Lo scienziato responsabile dell'esperimento ne descrive gli scopi ARIANE Ai-erre totale 47 m. Oj-s": ptimo •tedio 3.8 m. , Peto 20? ton. i s0<nt< 245 ton. J Stive delie ■eoM'ecchieture ISe«t>eto'0 li oeroivao di ■d'OTtnc IMotore HM7 Se<t>etoio di dimetilidruine e peroiudo di e*oto Motore Vikina V

Persone citate: Data, Orbit, Sigfrido Leschlutta