Fantascienza dall'Urss: che malessere un picnic con gli extraterrestri

Fantascienza dall'Urss: che malessere un picnic con gli extraterrestri I problemi deiruomo proiettati nel futuro Fantascienza dall'Urss: che malessere un picnic con gli extraterrestri ESC'J nei prossimi giorni presso gli Editori Riuniti la raccolta *Noi della galassia - Cinque storie di fantascienza', con un'introduzione di Uro Gregoretti. Riunisce cinque opere scritte nell'arco di mezzo secolo da autori russi divergenti e in parte addirittura in conflitto tra di loro. Il primo racconto, finora mai tradotto in Italia, e -Aelita- di Aleksej Tolstoj. L'autore, emigrato in- Occidente nel 1918, lo scrisse all'estero, proprio alla vigilia del ritorno in Urss (1922) deve -Aelita* fu tosto pubblicata. In quest'opera. secondo la .Breve enciclopedia letteraria., si trovano .il riuscito tentativo di creare un romanzo fantascientifico sociale e le vive figure di uomini sovietici, audaci primi scopritori del cosmo.. In Urss e giudicata invece .antirivoluzionaria, la celebre satira (inclusa nella rac¬ colta) -Noi. di Evgcnij Zamjatln. uscita in Inghilterra nel 1924. Di Alcksandr Beljaev. considerato il fondatore della fantascienza sovietica e assai popolare in patria, ma quasi sconosciuto in Occidente, c'e -L'uomo anfibio- (1928) un testo che passa per uno dei suol libri migliori ma che in realtà appare ancora legato a schemi ottocenteschi. Completano la raccolta l'ormai classica satira di Michaiì Eulgakov .Uova fatali- (1924) e .Picnic sul ciglio della stradadei fratelli Strugacktj. esempio della lanlasclcnza sovietica oggi. Una scelta dunque rappresentativa, che propone fruttuosi confronti e soprattutto induce a riflettere sulla definizione delia letteratura fantascientifica. Più che di un genere dalla raccolta si trae l'impressione di una chiave, che cencede all'autore la libertà di muover¬ si in una dimensione nuova. Un po' come nelle leggende, una certa parte di arbitrio diventa accettabile e con essa l'occasione di aprire prospettive e di allacciare rapporti insoliti. Non sempre la linea di demarcazione tra letteratura fantastica e letteratura fantascientifica appare ben segnata: non di rado si oscilla tra irrazionalismo, filosofia, utopia, satira o ammonimenti morali, mentre 11 ruolo affidato propriamente alla scienza si rivela assai variabile. A prescindere da un precursore quale Edgar Poe. anche alcuni scrittori contemporanei, per nulla specializzati, ricorrono talvolta alla fantascienza, come hanno fatto recentemente i sovietici AJtmatov. nel romanzo E più. di un secolo dura il giorno (in cui. tra l'altro, una civiltà extraterrestre e descritta da un russo e da un americano) e. in modo meno convincente. Evtusenko. nel racconto Ardabiola e nel romanzo / posti delle bacche. Gli autori del quinto testo incluso in Noi della galassia. i fratelli AricadiJ e Boris StrugarkiJ, occupano invece un posto importante nella letteratura fantascientifica sovietica. Aricadij (n. 1925) diplomato in lingue straniere all'Istituto militare di Mosca e il: rls (n. 1933) laureato in facoltà meccanica e matematica a Leningrado, pubblicano insieme, a partire dal 1959. delle opere di fantascienza, secondo quanto afferma la Breve enciclopedia letteraria. Dopo un Interesse iniziale per 1 problemi cosmici, gli Strugaekij si sono occupati di questioni sociali, hanno rinnovato il genere dell'utopia (ne // ri forno. 1962) e ancora nella Lumaca sul pendio (1968) e nella Seconda invasione del marziani, hanno indagato sulle vie del progresso e sul ruolo della personalità nella società contemporanea. L'attuale lungo racconto Picnic sul ciglio della strada (1971) — da cui il famoso regista Andrej Tarkovski) ha tratto il film Stalker — si svolge a Marmont, una cittadina situata In un paese che rimane imprecisa to malgrado l'uso di qualche cognome Inglese. LI vicino si trova una delle set Zone della Terra In cui ha avuto luogo una Visita di extraterrestri, evento definito da un illustre fisico .un picnic sul ciglio di una strada cosmica* Dichiarate internazionali dalI'Onu. le Zone dipendono dall'Istituto delle civiltà extraterrestri, 11 solo che ne possa autorizzare l'accesso. Eppure, a Marmont vi sono gli -stalker. (dal verbo inglese *to stalk* che tra l'altro significa: braccare, nascondendosi, la preda) -dei giovani disperati che a proprio rischio e pericolo penetrano nella Zona e ne riportano tutto quello che capita di trovarvi*. Il loro credo è «forni con la merce, miracolo; torni itivo. un successo: una pallottola della pattuglia, fortuna: e tutto il resto, destino Una banda di ricettatori acquista poi la refurtiva a caro prezzo. Benché le spedizioni, legali o no. nella Zona comportino dei rischi gravissimi — chi. lungo il percorso Insidiato da forze sconosciute, perde la vista, chi le gambe, altri ne escono con addosso una specie di malocchio che colpisce I parenti — gli aspiranti stalker affluiscono a Marmont persino dall'estero. Protagonista è Redrich Schouart. un giovane espulso dall'Istituto delle civiltà extraterrestri per le sue trasgressioni e dedito allo stalke raggio, mestiere che gli procura molto denaro, lo' conduce in prigione e causa la disgrazia di sua figlia e di suo padre. Il racconto si ccnchiude con un'ennesima spedizione. Schouart. solo davanti alla concupita Sfera d'ero, che secondo voci Incontrollate può esaudire ogni desiderio, ripensa alla sua vita. Ha sempre giudicato il lavoro una schiavitù, ma ritiene di aver conservato integra la propria anima ed e assillato dalle ultime parole del giovane compagno, appena scomparso: -Felicità per tutti, gratis, e che nessuno debba andarsene inascoltato!* Il miscuglio di cinismo, avidità, tenerezza camuffata. 11 linguaggio stesso apparentano Schouart a certi personaggi di Aksjonov e Tendrjakov. qui Inseriti in paesaggi allucinanti che ricordano sia Poe. sia un Robbe-Orlllet esasperato. L'aspetto più significativo del racconto consiste forse nella subdola Ironia, nella costante ambiguità che serpeggiano tra il susseguirsi di orrori. I personaggi fisicamente o moralmente mostruosi, la natura violenta e velenosa alternano con la menzione, ribadita ma vaga, di misteriosi oggetti e fenomeni. Al massimo ci viene detto che -l'accumulatore eterno* usato da un personaggio nella sua Peugeot è-una nera bacchetta rotonda* e che si chiama *etak* (cioè «cosi* In russo). I -gusci* sono del dischi di rame, con In mezzo une spazio apparentemente vuoto, che però non si riesce né ad aumentare né a ridurre. In quanto alla -piuma chi scotta*, -alla gelatina di strega*, alla -pelata di san«rarc, al *magnete che si muove*, sono affidati alla sola Immaginazione del lettere. Non basta: U giovane stalker compagno di Schouart muore strizzato dalla .cavita trasparente che si annidava nell'ombra della cuccatala* di una scavatrice. Lungi dall'orientarsl verso l'avvenire, il racconto s'Impernia Invece sulle conseguenze nefaste di una «scoperta fondamentale: quella di una civiltà extraterrestre, avvenuta tredici anni prima' E perciò l'inafferrabile clima di angoscioso malessere che incombe su questa cittadina abitata da avventurieri e trafficanti è più adatto a suscitare problemi morali che a stimolare delle ricerche scientifiche, sia pure immaginarie. Lia Wainsteln

Persone citate: Ajtmatov, Aleksej Tolstoj, Andrej Tarkovski, Boris Strugarkij, Gregoretti, Marmont

Luoghi citati: Inghilterra, Italia, Leningrado, Mosca, Schouart, Urss, Zone