La Stampa - Consultazione Archivio

A Lecce si vendica Di Marzio A Lecce si vendica Di Marzio Successo (1-0) del Catania guidato dall'ex allenatore dei pugliesi LECCE — Gianni Df Marzio, per due anni allenatore del Lecce, torna da ex sulla panchina del Catania e conquista due punti. La vittoria degli ospiti getta lo sconforto in casa leccese, dove l'allenatore Afarlo Corso da più tempo cerca rinforzi, soprattutto per attacco e difesa, ma i dirigenti non lo accon ten ta no. E' ti Catania a prendere l'iniziativa e ad usufruire di un paio di punizioni rimaste senza estto. Poi dal S'è il Lecce a portarsi in avanti, chiamando il portiere Sorrentino a facili parate. Al 12'Magtstrelli si avvicina alla panchina: accusa la botta e Corso lo sostituisce con Tusino. Lo stesso attaccante al 14' manda di poco fuori con un colpo di testa, su suggerimento di Orlandi su punizione. Il Catania reagisce con Giovanetti (10') ti cut tiro va abbondantemente alto e con un tentativo di Gamberint (16) che De Luca para. Tacchi al 21'. su punizione da fuori area per fallo su Orlandi, coglie il pato sinistro. E' la più clamorosa occasione del Lecce, anche se i padroni di casa colpiranno due altre volte i legni della porta, ma in entrambe le occasioni l'arbitro aveva giù fischiato qualche secondo prima interrompendo l'azione per fuori gioco. Nonostante la pressione del Lecce e il Cotanta al 33' a passare In vantaggio. Cross dalla sinistra di Mastallt perCantarutti bene appostato In area che di testa indirizza a fil di paio u mezza altezza. Nella ripresa II Lecce presenta un centrocampista In più: Ferrante, al posto dell'attaccante Tacchi. Come seconda punta Corso schiera Luperto al fianco di Dusino. Al 49'Dusino di testa, su passaggio di Miletl. manda altissimo. Attacca ti Lecce, ma non riesce ad aggirare la difesa catenese Controllato bene Dusino, per il Catania è ancora più facile conservare il vantaggio fino alla fine, nonostante la pressione finale dei padroni di casa. Salvatore Gentile