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La città con l'arredo lega passato e futuro Biffi Gentili ha concluso il convegno di Stresa La città con l'arredo lega passato e futuro «Torino non solo centro della memoria come la Maurilia descritta da ( ah ino. ma anche metropoli alla ricerca del progetto» Una città legala ulta ita cultura, alla sua -'.'m impegnata nella prcservaUone. nella salvaguardia della sua personalità, ma anche proiettata sul futuro, alla nerica dell'innovatone, a riattivare il senso estetico, a < cercare il suo stile di centro » xlcrno. in via di trasformazione E' la Tonno che ciarda al Duemila che. a Stresa., in un convegno, organinolo dal Comune, ha valutato, a confronto con altre città italiane. Ir esperienze di esperti di livello internazionale, annunciando l'impegno per qualificare l'arredo urbano. Il vicesindaco Biiti Gentili, anima di questa suda ha con¬ cluso il dibattito di tre giorni, in cui. tra elogi e consensi, e stato rudiogiatato il percorso della nostra amtnintstratione Ch'Ica: il piano del colore telaborato daìl'arch Bnnoi. gli studi sugli clementi d'arredo, i progetti per i nuovi ■arnesi dell'ambiente urbano /chioschi, vespasiani, fontane, pensiline, supporti pubblicitari). Tonno — ha detto il vicesindaco — grazie a quesio convegno può essere si. la citta di Maurilia (quella della memoria doscnua da Italo Calvino nel libro "Le caia invisibili"), ma anche la citta di Fodora. o del desiderio Ricomporre il rimpianto e il progetto per avere un nuovo su- le. in sintonia con il passato-. Tutti d accordo sulla necessità di curare l'aspetto di questa grande casa In cui riporto un milione e ITO mila inquilini, con una garanzia che Ioperatione sia contestuale alla progettazione urbanistica, agli interventi di risanamento per i muli di cui soffre maggiormente la città Oneste considerazioni sono giunte dall'assessore all'ambiente Chictti. dal vicepresidente di commissione Bianchi ipcu L altro vicepresidente di commissione, il de Montanaro, ha invitato I amministrazione civica a prevedere un coordinamento unico per i progetti e gii interventi. Il presidente della commissione dell'arredo. Dondonu iplu. ha sostenuto che i pumi interventi dovranno riguardare l'asse via Po-piazza Vittorio: Un cuore della citta che dove tornare a pulsare, non artificialmente come avviene oggi con un lalso Carnovale o con ruuaìi cortei . L'ussessore Rolando ha detto che sulla viabilità sono molte le immagini e gli oggetti sui quuh occorre operare: dalla pavimentazione alla segnaletica, alle isole pedonali Anche con loperaztone metropolitana *i potrà prevedere interventi per migliorare l'ambiente • L'arredo e la prima torma di comunicazione della citta verso i suoi abitami — ha detto il docente fiorentino Koenlng — E' un segnale di cultura che deve essere utilizzato . Dall'urbanista Paolo Portoghesi l'invito a occuparsi anche dell'immagine csternu della grande malata, la città • Sappiamo che non basta tarlo credere che e bella per guarirla, ma non abbandoniamola più di quanto e già stato latto ha detto Portoghesi. Occorre liberarsi dagli spiriti che Uno a qualche anno :a volevano trastormare le ciua in grandi odierne, che cercavano di cancellare i codici tradizionali, di non considerare la decorazione-. |, foor-