La Sampdoria si propone fra le grandi

La Sampdoria si propone fra le grandi Genova ride e piange, con i blucerchiati in vetta e i rossoblu sconfitti in casa La Sampdoria si propone fra le grandi L'accoppiata Francis-Mancini ha punito un'Inter calata alla distanza, ma che forse non meritava di soccombere (due traverse di Bagni) • Gol capolavoro di Muller su punizione toccata da Oliali - Nel finale espulso Pellegrini • Diecimila tifosi doriani dal nostro Inviato BRUNO BERNARDI MILANO — Dunque fu vera gloria e non frullo del caso il clamoroso successo sulla Juventus. La Samixloria ha concesso il bis a San Siro con l'Inter, dove non vinceva da oltre un trentennio, dimostrando di fare sul serio e di poter dispulare un campionato d'avanguardia, almeno da •zona Uefa- se procederà con la slessa umilia, determinazione e quel pizzico di fortuna che non guasta e che ieri le ha dato una mano. Battere l'Inter e stata lin¬ presa ancor plU rilevante di j quella con I campioni d'Italia | perché Marchesi ed 1 nera? zurri erano sull'avviso e non hanno sottovalutalo i blucerchiati. L'Inter, che alla distanza ha pagalo il caldo e la fatica di Coppa delle Coppe, forse non meritava di soccombere (due traverse di Bagni e un paio di grosse parale di Blstazzonl lo confermano), ma la Samixloria. trovatasi duej volte in vantaggio, ha sapulo I dosare meglio le energie, sfoderando un'organizzazione di ! base ed una preparazione che j le hanno permesso di conciar-1 re in porto (anzi sotto la lanterna... impazzila) un'impresa storica. Imperniata su una difesa polente, con un centrocampo che corre (anche se ieri Brady. contrastalo prima dall'ottimo Orlali e. poi. dal bravo Bagni, non e riuscito ad esprimersi sui livelli di due domeniche fa), la Sampdona ha in Francis e nel giovane Mancini (un piccolo asso che deve solo registrare la condizione) due micidiali conlropiedlsli. Sono stale le punte, infatti, a firmare i gol in stretta collaborazione, sfruttando abilmente due incertezze della retroguardia interista. Il risultalo veniva sbloccato all'ir. Francis conquistava palla a metà campo, con uno scatto bruciante si liberava di Collovali (che non é ancora lo stopper implacabile del Mundial anche per uno stiramento all'inguine che l'ha tolto di scena ad un quarto d'ora dalla fine), scambiava con Mancini sul limile dell'area e di destro, con un rasoterra angolalissimo. infilava Bordon. Gran gol. 11 primo dell'inglese nella nostra Serie A. L'altra rete, quella decisiva del 2-1, scaturiva al 56' da una rimessa laterale di Vullo. Francis rovesciava In centro area per lo smarcatissimo Mancini (dov'erano il frastornalo Bergomi e Bini?) che al volo, di piallo destro, da due l»assi insaccava. Francis-Mancini, un tandem che farà parlare a lungo. Ma non ci sono solo loro. Nella realtà di questa 8ampdoria esiste Bellolto. che si è opposto validamente a un MUller assai vivace senza il suo • doppioneBeccalossi. Ferroni che ha annullato Juary. Scanziani che ha operato Intelligentemente sulla fascia destra frenando Baresi e cedendo, poi. il posto a Pellegrini (espulso all'87). La folla (62 mila spettatori, di cui almeno 10 mila sampdorlani) ha assistilo ad una partita avvincente, a tratti anche bella, senza pause e momenti di noia. Il peggiore In campo è stato Rosario Lo Bello che. chiamalo a meta settimana a dirigere la gara in sostituzione di Ciulli impegnalo all'estero, ha negato un rigore per parte. Il primo al 17' quando Juary. servilo da Bini, scavalcava Ferroni che commetteva 1 allo di mano trasformato dall'arbitro in punizione indiretta In area. L'altro al 28' quando Francis, su punizione di Brady. veniva atterrato da Sabato: Lo Bello ignorava applicando la legge della compensazione. E che dire dell'espulsione di Pellegrini? Il sampdoriano. ammollilo per gioco scorretto (87'). meritava un'altra am- monizione per comportamento non regolamentare In barriera e veniva mandalo negli spogliatoi In anticipo. Decisi;.ne Impeccabile ma ciò che stupisce è che a questa rigida applicazione del regolamento, in ossequio alle nuov £ disposizioni della Can. Lo Bello aveva fatto eccezione su un precedente calcio franco dove. l>er predisporre la barriera della Samixloria. trascorreva un minuto fra le solite manfrine, senza alcun cartellino giallo (estratto prima per Bo- netti e più tardi per Brady e Bellotlo). Proprio su'quella punizione l'Inter aveva pareggialo al 34' con un capolavoro di Hansl MUller. Orlali, di lacco, serviva lo specialista tedesco che. d'interno sinistro, ad effetto, aggirava lo sbarramento insaccando a fi) di palo. Un gol che strappava scroscianti applausi ai sostenitori nerazzurri e illudeva l'Inter di poter mettere sotto la Sampdoria. La squadra di Marchesi, che ha schemi da sistemare, alternava momenti frenetici a lucida visione di gioco come al 22* quando Orlali, su combinazione Allobellt-MUller. scodellava a rete ma Vullo. quasi sulla linea, respingeva. O come al 42*. sempre con Orlali che, servito da Sabato, sparava nel sette obbligando Blslazzonl a superarsi per deviare in angolo. Senza dimenticare la folgore di Bagni che ha scosso la traversa (51'). la palla-gol sprecala da Bergomi (bravo Blslazzonl al 59') e 11 pallone Indirizzato di testa ancora da Bagni all'Incrocio del pali (88'). Ma era scritto che la 8ampdoria trionfasse. Non è più solo «outsider-. E la Roma, dopo Juventus e Inter, lo verificherà domenica.

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