Greco si riconferma goleador doppietta decisiva a Brescia

Greco si riconferma goleador doppietta decisiva a Brescia I/Ascoli conquista il primato del secondo girone Greco si riconferma goleador doppietta decisiva a Brescia Brescia Ascoli 1 2 BRESCIA: Pelllzzaro: Bai-1 guera. Mazzucchetti: Capczsuoli 158' Sali). Leali, Quagglotto; Giani 446* Bonetti). Salvioni 458' Perinelli). Gritti. Bonometti, Adami. ASCOLI: Prlni; Ansivino. Boldini; Meniehini, Gasparini, Nieolinl; Novellino, De Vecchi, Pircher l?l' Trevlsanello). Greco, f'arottl. Arbitro: Longhl. Reti: 32' e 78' Greco; 40' Orliti. BRESCIA — L'Alcoli si e qualificato senza soifrlre granché A Brescia ha imposto ancora una volta la legge del suo terribile goleador. Giuseppe Oreco. nove centri In Coppa Italia, capocannoniere inatteso in questo prologo di stagione. L'Ascoli, per avere ragione (2-1) di un Brescia che soprattutto nella ripresa si é battuto bene, ha messo in vetrina soprattutto il suo contropiede. Per due volte Greco ha castigato 1 difensori di casa in azioni velocissime, con manovre molto rapide. Nel primo tempo, al 32'. è stato Novellino a mettere in azione il goleador ascolano e a scodellargli un pallone in piena area di rigore. Oreco. fermando la palla di petto, se l'è poi lasciata cadere verso terra, toccandola di destro e spedendola all'incrocio del pali. II Brescia ha avuto una reazione. Ha alzato la testa firmando con Gritti, il suo centravanti, il momentaneo pareggio Bellissimo il suo colpo di lesta su cross dalla sinistra del terzino Mazzucchelli In apertura di ripresa. l'Ascoli ha colpito un palo con Novellino. Ma non è stato quello 11 sintomo della rinascita. Gli ascolani probabilmente hanno anche accusalo più del dovuto il caldo estiva E' stato, infatti, il Brescia a menare la danza nella seconda parte della gara, grazie al-, l'inserimento di Bonetti, il fratello del difensore romanista, e a quello di Perinelli, che hanno dato maggiore vivacità al centrocampo. Ma. in difesa. l'Ascoli è squadra quadrata, mollo attenta, con un portiere. Brini, di sicuro avvenire. Perciò non ha dovuto correre molti pericoli Al 78' il contropiede ascolano e scattato nuovamente e in maniera decisiva: da Devecchl a Carotti e da questi per 40 metri a Greco, smarcatasi nell'area di rigore. La sua conclusione, questa volta di sinistro, ha reso Inutile 11 ten lativo abbozzalo da Pelllzzaro. Con il 2-1. in sostanza. l'A scoli (che pure ha dovuto ri nunciare a Mandorllnl e Mu raro, infortunati) si è guadagnato da solo la qualificazione in Coppa Italia, senza do ver attendere t risultati provenienti da Trieste e da Pistoia, r. s,

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