S'indaga sul crack Lauro Vi sono estremi di reato?

S'indaga sul crack Lauro Vi sono estremi di reato? Nuove nubi si addensano sul capo dervecchio comandante S'indaga sul crack Lauro Vi sono estremi di reato? La Procura smentisce la voce di un rinvio a giudizio dejTaniiatorc NAPOLI — Il fantasma della giustizia agita 1 sonni del -Grande Vecchio.. Sul capo di Achille Lauro, dopo il fallimento della flotta e la messa all'asta del beni privati, si addensano ora anche le nubi dell'inchiesta che la procura della Repubblica di Napoli ha aperto per accertare se nello stato d'insolvenza della società armalrlce vi sia estremi di reato. Il vecchio lupo di mare (96 anni) è stanco di lottare. Nello sua lunga, tormentala vito, riuscì per due volle o ricostruire la flotta e lo «stello azzurra», 11 simbolo del Lauro, tornò a dominare 1 mari del globo II miracolo, per la terza volta, non e avvenuto. Lo stesso Lauro sembra aver accettato di buon grado la vendita all'asta del suol beni — che avverrà quando II lavoro del periti che stanno procedendo ad un minuzioso inventarlo sarà concluso, quindi, non prima di un mese — che servirà comunque soltanto in minima parte n pagare 1 debiti che una gestione dissennata della flotta ho fatto accumulare In pochi unni Oli esperti dicono che l'osto i renderà un palo di miliardi e per ripianare 11 deficit ce ne | vorrebbero a decine. Da qualche parte già si era insinualo che II p.m. Giuseppe Guida. Il sostituto esorto in reali finanziari che sia indagando sul dissesto della flotta, avesse disposto 11 rinvio a giudizio del •Comandante.. Per fugare tali voci e stota necessaria addirittura la diffusione, da parte dello procura della Repubblica di Napoli, di un comunicato ui liei a le. cosa peraltro assai rara per un ufficio tradizionalmente molto riservato. Nel comunicato la procura precisa l'Inesistenza sia di perizie contabili sui bilanci delle società del Oruppo Lauro, sia di rinvìi a giudizio e conferma l'assoluta indipendenza della gestione commissariale della flotta rispetto all'accertamento penalo. Nel «crack« della flotta e coinvolto ovviamente anche Ercole Lauro, l'Ingegnere, l'ultimo dei figli dell'armatore, quello che lo stesso •Comandante., negli ultimi tempi, ha sprezzantemente definito «fa causa di tutti i mici mali, la mia rovina-. Appreso dcH'BjxTtura dell'Inchiesta. Ercole Luuro ha provveduto a nominarsi un difensore di fiducia, l'avvocato Vittorio Botti. Il quale ha precisato però che la nomina e un allo soltanto formale. Che la rovina della flotta non sia da addebitare ul •Comandante', ma agli incompetenti del quali si è circondato negli ultimi anni della sua attività di armatore, sono In molli a crederlo. La maggior parte degli stessi 1500 dipendenti — da un anno senza lavoro e senza stipendio — che da Ire mesi hanno occupalo il •Palazzo di vetro» di via Colombo, sede della fiotta, par¬ lano del •Comandante» ancoro ron ris|>etto. Se il •crack» ho spazzato via 11 mito di Lauro ed ha creato un pauroso buco di miliardi (40 con società còlere, i-nò settantina per le ipoteche che l'Imi lui sulle navi. 3 miliardi al mese di costo per il fermo della iloti a. più le «voci* del pagamento delle spettanze al dipci.dentti. ciò non significa che .1 credila, che 11 • Comandante, può lasciare nel mondo dell'Imprenditoria armatoriale non taccia ancora gola. I .dlrllll di linea-, vale adire lo concessione di trasporlo ili inerti su certe rotte. 6 l'unica. Immensa ricchezza che ancora appartiene alla fiotta deità .stella azzurra». Accaparrarsi tali diritti sarebbe un colpo da maestri per le decine di armatori in ascesa nella Campania.

Persone citate: Achille Lauro, Comandante, Ercole Lauro, Ercole Luuro, Giuseppe Guida, Vittorio Botti

Luoghi citati: Campania, Lauro, Napoli