Gli ex soci di Calvi respingono le accuse per l'operazione Toro

Gli ex soci di Calvi respingono le accuse per l'operazione Toro Gli ex soci di Calvi respingono le accuse per l'operazione Toro Con la compravendita di titoli avrebbero esportato valuta per miliardi - Presto la sentenza DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MILANO — Il processo, /n, I pd appello per 1 esortazione di £valuta che 1 gruppi -LaJDea- ^trale» e «Invesl» avrebbero "^*Jt&£Z3££EFZ ' nT&5E£tt£1T._ . „ „„„,, ',.„, savere in riserbo ancora quai- *chesomresa fcne sorpresa. | «Ieri, prima che prendessero la parola gli u tim due legali | Mdel collegio difensivo, e stata i ,data lettura dl una missiva Indirizzata da Maria Adelaide Pagllazzl. figlia del prof. Pao lo Pagllazzl. presidente del Banco dl Napoli e consigliere dl amministrazione della Invesl. morto qualche tempo fa. Secondo la versione difensiva del gruppo Bonoml fu mi .! Sdj v! pi «mPagllazzl a tenere l contatti ; gcon 11 gruppo Calvi per 11 pas- ! asagglo dl proprietà del titoli g.Varesino.. Il direttore gene- srai Giorgio Cigliano e lo restesso Carlo Bonoml (entram- _bl Imputati) sarebbero Inter- eventi solo alla fine. ; sLa signora Pagllazzl smen- stlsce decisamente questa ri- m costruzione dicendo che 11 pa-1 dre fu completamente cstra- i n neo all'operazione. Chiede: c quindi al presidente della cor- c te d'appello di « tutelare la me-1 t moria e la > putaslone- del. d prof. Pagllazzl. che fu si con- s slgltere della «Invest». ma so- : d lo per dare lustro alla società : c con 11 suo nome, tanto * vero che non percepì emolumenti j se non esigui rimborsi spese, D'altra parte—dice ancora la j signora—non ci sono agli atti : della .Invest. prove chea Pa- gha«l fu conferito l'Incarico • dl trattare con il gruppo Cal 'vi. né 11 padre avrebbe avuto 11 tempo dl farlo, oberato com'e ra dl Impegni, Almeno per 11 momento la leu ora non ha suscitato rea-1 , /.toni da parte della dilesa Beinomi che comunque ha tem- I po di farlo in una eventuale £ h , lnaRlslrall ^ritirino In camera di consi "* *•u,ume due arringhe s°- ' n°state {«ue,le del dlIensorl dl 1TT 2E£ BfSS slratore delegato della -Spar * . _ . „..„ •»..- Jln_ fln-' braccio operativo della | «Centrale., e dl Oluseppe Za- d, Valgiurata. ex vlccpre| Mmle de„a .Ccmrale. e deli ,Ambrosiano e un tempo maggiore azionista della i .Toro». Secondo 11 suo avvocato. ! Sandro Zaccone. la posizione dl Zanon nella «Toro- rendej va necessario nascondergli il ! possesso — da parte della i «Centrale- — dl azioni In numero maggiore dl quelle og ; gClt0 del paltò di sindacalo: ! anzj Jacquisto dl questa mag gioranza portò alla estromls sione di Zanon- ciò dimostre rebbe — a parere della difesa _ come zanon non potesse essere al corrente degli acqui ; sU di azioni che fln dal '73 as sicura vano alla -Centrale- la maggioranza. 1 per u nr0f Oreste Domi i nionl. legale di Cappugi, Il suo : cliente e estraneo al fatti pcr cnc non partecipò alla tratta1 tjva Centrale-Invest lìmltan. dosi a firmare gli atti di aqul sto delle azioni provenienti : dall'estero senza nemmeno : conoscere tale provenienza, Fece ciò — dice il legale — co j me amministratore delegalo della .8parlin. su órdine di j calvi, ma si trattò di atti pu : ramente formali ed esecutivi mentre l'operammo tu con • dotta nella sua sostanza da 1 canza di dolo altri livelli del grupim e questo varrebbe In imrtlcolare anche per gli aspetti valutari. Dl qui la richiesta dl assoluzione quanto meno per man- m. f.

Persone citate: Cappugi, Carlo Bonoml, Giorgio Cigliano, Maria Adelaide Pagllazzl, Sandro Zaccone, Zanon

Luoghi citati: Milano