Quattro milioni alle urne nell'Assia (ma è in gioco la futura Cancelleria) di Tito Sansa
Quattro milioni alle urne nell'Assia (ma è in gioco la futura Cancelleria) Oggi si vota per rinnovare la Dieta della regione-test della Germania Quattro milioni alle urne nell'Assia (ma è in gioco la futura Cancelleria) Tra cinque giorni il Parlamento affronterà il «voto di sfiducia costruttivo» - Dipenderà dal risultato delle elezioni in corso (specie dai liberali e dagli straussiani) se il de Kohl riuscirà nella successione a Schmidt DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BONN — La Germania intera trattiene il (iato in attesa dei risultati delle odierne elezioni regionali nell'Assia. Da esse — su ciò sono d'accordo tutti gli osservatori politici — potrebbe dipendere l'esito del • voto di sfiducia costruttivocon il quale tra cinque giorni, venerdì primo ottobre, la nuova maggioranza parlamentare a Bonn (democristiani-cristiano sociali-liberall) intende rovesciare il cancelliere di minoranza Helmut Schmidt ed eleggere al suo posto il democristiano Helmut Kohl. Dall'Assia potrebbe in sostanza dipendere la futura rotta della Germania, con tutte le implicazioni in politica economica e sociale, estera e di difesa. Una grande responsabilità al fidata a 4 milioni di elettori. Olà da molti mesi si sapeva che queste elezioni per il rinnovamento del parlamento regionale di Wlesbaden avrebbero avuto grande importanza. L'ex ministro degli Esteri liberale Hans Dietrich Oenscher aveva definito 11 26 settembre «un giorno fatale*. da quando 11 suo partito (che nell'Assia governa con 1 socialdemocratici) aveva p re annunciato che si sarebbe alleato con l'opposizione democristiana. La votazione odierna avrebbe dovuto essere un «festa, dare al liberali l'indicazione se l'elettorato Intendeva continuare la coalizione con i socialdemocratici a Bonn oppure se voleva la -svolta-, la collaborazione coti 1 democristiani. La drammatica rottura della coalizione 8chmidt-Oenscher venerdì 17 settembre a Bonn ha mandato all'aria 11 ruolino di marcia del capo del liberali, ma non ha diminuito, anzi lia aumentato l'importanza del voto di oggi. Le conseguenze dello scrutinio potrebbero essere tali da far fallire perfino gli sforzi che a Bonn stanno facendo i tre partiti della nuova coalizione per concordare un programma di governo. La chiave di volta è il risultato che otterranno i liberali: verranno premiati oppure puniti per la virata già avvenuta nella capitale? Riusciranno a superare il quorum del 5 per cento e a rientrare nella Dieta di Wiesbaden. oppure mancheranno l'obiettivo e verranno espulsi anche da questo parlamento regionale? Questa e la grande incognita della giornata. Nel primo caso, si pub prevedere che Oenscher si ripresenterà rafforzato aj tavolo del negoziato a Bonn, mettendo a tacere i molti avversari all'interno del suo partito, e la nuova coalizione potrebbe venire considerata come cosa fatta. Nel | secondo caso, dato per più probabile dagli ultimi sondaggi demoscopici (nel 1976 i liberali ottennero appena il 6.6 per cento del voti, ma allora erano compatti). 11 peso politico di Oenscher sarebbe pressoché nullo. 1 cristiano^ •sociali di Strauss potrebbero avanzare pretese tali da scoraggiarlo e rafforzare talmente 1 suol oppositori da rendere Impossibile la formazione di una coalizione tripartita. Corre voce a Bonn da un paio di giorni che 11 candidato cancelliere Helmut Kohl. preso tra l'Incudine delle pretese strauss lane e 11 martello della resistenza del liberali •legalitari* (quelli che condannano il •tradimento- operato da Oenscher al danni di Schmidt) rinuncerebbe a porre il voto di sfiducia costruttivo se non avrà la certezza matematica di venire eletto. Sconfitto nel 1976 da Schmidt. accantonato nel 1980 da Strauss (che poi perse le elezioni). 11 capo del democristiani non può permettersi una terza volta di mancare la poltrona di cancelliere proprio quando sta a portata di mano. A Kohl preme un ritorno dei liberali nel parlamento di Wlesbaden. perché allora probabilmente voteranno per lui: Strauss Invece é Interessato ad una loro sconfitta perché In tal caso a Bonn rimarrebbe In carica Helmut Schmidt che farebbe convocare elezioni politiche anticipate. E In tal caso—secondo 1 sondaggi demoscopici — 1 li¬ berali verrebbero eliminati: I due partiti dell'unione cristiana potrebbero ottenere la maggioranza assoluta e Strauss uomo forte diventerebbe ministro degli Esteri a Bonn con 11 debole cancelliere Helmut Kohl. Stasera verso le 20 si avranno da Wlesbaden 1 primi risultati. Secondo le previsioni. I democristiani di Dregger vinceranno (forse con la maggioranza assoluta). 1 socialdemocratici perderanno circa 18 per cento (scendendo al 36 per cento). 1 verdi ecologisti entreranno nel parlamento per la prima volta. La sola Incognita sono I liberali. Al voti che otterranno dagli elettori dell'Assia sono legati 1 destini di Bonn. E anche 1 nostri, perché dal primo gennaio la Germania otterrà la presidenza di turno alla Comunità euro- Tito Sansa Hit ultatl oBezioni precedent! nell'Astia ANNO 1962 1 1966 1970 1974 1 1978 i Democraziacristiana 28.8 26,4 39,7 47,3 46,0 SoclaldemocraUcI 503 51,0 45,9 43,2 44,3 Liberal! 11,5 10,4 10.1 7,4 6,6 Verdi | | i 2.0
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