Uno sportello del San Paolo nella City

Uno sportello del San Paolo nella City La banca piemontese ha inaugurato una sua filiale nel centro di Londra Uno sportello del San Paolo nella City Londra — Dinanzi alla cattedrale di San Paolo, nel cuore storico della City, c'è una piccola piazza: e sulla piazza si allaccia adesso l'Istituto Bancario San Paolo di Torino. E' un'omonimia veramente straordinaria: i due San Paolo, il famoso duomo britannico e la banca piemontese, si fronteggiano, separati soliamo da pochi metri. Una coincidenza, ma che ha aggiunto una pennellata di colore all'inaugurazione della filiale, avvenuta ieri con una serie di cerimonie cui hanno partecipato oltre 500 esponenti del mondo finanziario internazionale. Ad accogliere gli ospiti erano giunti da Torino il presidente del San Paolo, professor Luigi Goccioli, e il direttore generale. Carlo Oay. L'istmi io torinese — che occupa il secondo posto nella graduatoria delle banche italiane e II dodicesimo in quella mondiale — agiva già nella City dal 1961. ma soltanto con una rappresentanza. Ora. in¬ vece, entra sulla scena con tulle le risorse tecniche e gli obiettivi di una banca vera e propria La vasta ed elegante liliale di Londra, con i suoi 23 funzionari, si aggiunge a quelle di Francoforte, di Monaco di Baviera, di New York e precede, di |>oco. quelle di Amsterdam, di Los Angeles e di Singapore. La filiale di Londra, al numero 9 di St. Pauls Churchgard. é diretta da Luigi Maromana e già dispone di 23 funzionari, italiani e inglesi. Svolgerà le sue attività in tutti i settori, ma due saranno le direttrici principali Primo: l'organizzazione e la partecipazione ad operazioni di finanziamento in valuta a breve e medio termine, con particolare riferimento alle imprese italiane ed al mercati di sbocco delle loro esportazioni. Secondo: l'assistenza finanziaria e commerciale nei confronti delle sussidiarie inglesi di imprese italiane e delle aziende locali m.c.

Persone citate: Carlo Oay, Luigi Maromana, Pauls