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Israele, cresce l'ira anti-Begin Oggi a Beirut le forze di pace Fragile e contestata la vittoria parlamentare del governo di Gerusalemme Israele, cresce l'ira anti-Begin Oggi a Beirut le forze di pace Il giornale «Haaretz» riporta la testimonianza di due soldati israeliani: «Ci dissero della strage, avvertimmo i nostri ufficiali, ci risposero di non occuparcene» - Il «Jerusalem Post» (tradizionalmente filogovernativo) paragona il premier al Nixon del Watergate - Nei kibbutzim, simboli della nazione ebraica, s'accendono lumi in segno di lutto per gli innocenti uccisi - Domani grande manifestazione a Tel Aviv nessuno pai la più di ucrnmsu*. E' come se le donne e i bambini massacrati a Sabra e a Chatyla avessero fatto scoprire a molti che aesiste» un popolo palestinese. Ma si rileva soprattutto l'indignazione per il comportamento del primo ministro e del ministro della Difesa. *Sel '56 Ben Curio» aprì un'inchiesta per l'eccidio di Kfar Kassem e mise in prigione i militari colpevoli. Perche Begin non fa altrettanto?'■>. dice un giovane che ha appena compiuto il suo servizio militare in Libano. E aggiunge: »Afi hanno mandalo a far la guerra ai terroristi e ho visto morire soprattutto dei civili*. Un redattore del quotidiano Haaretz mi ha detto: -Il primo ministro Rabat fu costretto a dare le dimissioni perché sua moglie aseva un conto in banca illegale, con pochi dollari, negli Stati Uniti. Sarebbe assurdo che Beg.n non facesse altrettanto dopo quel che è accaduto. Soi andremo fino in fondo, come t giornalisti americani evi Watergate*. Watergate è una parola che ricorre spesso in questi giorni a Gerusalemme. Ma come potrebbe ripetersi qui quel che é accaduto a Washington con Bernardo Valli (Continua a pagina 2 In —Mima colonna)