I rifiuti aspettano e puzzano

I rifiuti aspettano e puzzano I rifiuti aspettano e puzzano Accusa del sindacato Cisal: «L'Anirr non fa il suo dovere» - Il direttore risponde; «Tutto è sotto controllo, ripiene è assicurata» "La citta è sporca? -Senza dubbio e la colpa t dell'Azienda raccolta rifiuti che non fa quanto dovrebbe., sentenzia Gianni Bellini, dipendente dell'Amrr. segretario nazionale del sindacato autonomo Osai • Viola la legge, non raccoglie ogni giorno i sacclietti, quindi è passibile di denuncia-, aggiunge ti sindacalista e passa dalle parole al fatti. Un primo ricorso alla magistratura contro 11 direttore dell'azienda e rientrato nei termini dell'amnistia, ma un secondo esposto-denuncia e già sul tavolo del pretore. -Tempo sprecato — ribatte Ouldo Silvestro direttore dell'Amrr — fa legge che impone la raccolta giornaliera i del 1941, risale ad altre situazioni storiche, a città diverse, a ben altro governo Se allora era indispensabile raccogliere i rifiuti ogni giorno, oggi lo si fa jolo se i necessario-. Ma le leggi andrebbero applicate, anche se sono di qua rant'anni fa. -Come tutte le persone di buon senso non lo facciamo, perché vorrebbe di re raddoppiare i costi per il cittadino. Non solo: quella legge contempla delie dero¬ ghe, una volta ottenute le dovute autorizzazioni. Noi le abbiamo ottenute-. Secondo Bellini e il sindacato autonomo l'azienda privilegia però certi quartieri a discapito di altri ed ha ridotto la frequenza del servizio: • Due soli passaggi la settimana In collina ed in periferia, contro t tre del centro. Anche in Oltrepò et sono ospedali, ristoranti, insomma fonti di rifiuti particolari che devono essere smaltiti quotidiana- mente- Bellini fa due esempi: l'ospedale San Camillo, la scuola elementare Sabiu. Silvestro ribatte che 11 servizio può variare da zona a zona a seconda delle necessità: • Più gente, più condomini, più frequenta. Meno gente, meno palazzi, com'è il caso della collina, meno passaggi dei netturbini: si riducono i costi lasciando II servizio a un buon livello-. Anche per gli ospedali? - Per le li teme particolar!, come cliniche e ospedali, la frequenta è giornaliera. Può esserci leccatone, ma rimane tale-. Resta i! problema dei contenitori e degli automezzi. Ci sono spesso lamentele perche emanano cattivi odori. -In ctttà ci sono 1S mila contenitori lasciati in strada, lavati di rado e mai disinfettati — accusa Bellini —con ara ve pc rivolo per 1 igiene. Vengono soltanto deodorati: non basta a scongiurare il pencolo di uccumitlodi germi-. Silvestro risponde che e inesatto: Gli automezzi vengono ripuliti al rientro ih stabiliménto e proprio in questi giorni entrerà in funzione un nuovo impianto, più moderno

Persone citate: Gianni Bellini, Ouldo Silvestro