Alfa e Fiat, riparte la Cassa l'auto sempre col flato grosso

Alfa e Fiat, riparte la Cassa l'auto sempre col flato grosso Da ieri sospesi per cinque giorni 52 mila dipendenti Alfa e Fiat, riparte la Cassa l'auto sempre col flato grosso TORINO — Circa 40 mila lavoratori della Fiat-Auto sono In ea$sm integrazione y:-dagni da ieri per u na settimana. Sono interessati alla sospensione lavorativa I dipendenti di quasi tutti gli stabilimenti del settore. Lavorano normalmente, infatti, solo le maestranze della linea »Utl* di Mira fiori, degli stabilimenti di Desio fiore si costruiscono la -A 112» e la • Panda •> e di Cassino i-Ritmo- e -131-, e della Lancia di Chivasso. ti ricorso alla cassa, che dura dall'inizio dell'anno per una settimana al mese. 6 stato motivato dall'azienda con il perdurare della crisi internazionale del settore automobilistico e l'elevato stoccaggio di auto. Oli ultimi dati sull'andamento del mercato europeo confermano questa tendenza e non permettono pronostici di ripresa. Nei primi sette mesi di quest'anno sono state vendute in Europa 5 milioni e 853 mila vetture, più o meno come nello stesso periodo dei181 (anno tuttavia in ribasso rispetto ai precedenti). Sello stesso arco di tempo la Fiat ha venduto in Europa 811 mila auto, aumentando lievemente (dal 13,7al 13.9**) la propria quota, nonostante il calo delle vendite- La situazione permane critica anche sul mercato italiano. Nei primi otto mesi di quest'anno le vendite hanno fatto registrare un calo dell 1M%, pari a circa 15 mila vetture In meno. La Fiat ha mantenuto la propria posizione di leader sul mercato, con una quota del 57.59*7 (comprese le marche Lancia e Autobianchi), anche se ha ridotto il volume di vendite (622 mila auto contro le oltre 630 mila dell'analogo periodo dell 81). ila il dato più preoccupante, secondo gli esperti del settore e della azienda automobilistica torinese, è la diminuzione del 4.69% delle vendite in Italia nel mese di agosto. Un dato che segna una tendenza negativa per i prossimi mesi e che ha indotto la Fiat a prevedere tagli produttivi sino a fine anno col conseguen te ricorso alla cassa.

Luoghi citati: Cassino, Chivasso, Desio, Europa, Italia, Mira, Torino