Processo Moro, seconda fase

Processo Moro, seconda fase Riprende domani nell'aula-bunker del Foro Italico con una lunga sfilata di testi Processo Moro, seconda fase I primi a deporre saranno i più stretti collaboratori (Freato, Rana e Tritio) ed il fratello del leader de assassinato dalle Br - Molti interrogativi ancora da chiarire: come si arrivò alla decisione di sopprimere l'ostaggio? Ci furono contatti e «trattative» con i terroristi? - La storia di via Gradoli e del covo-prigione di via Montalcini ROMA — In una palestra del Furo Italico l rasi ormala in fortilizio riprende domani, dopo la pausa estiva, il processo per lomiridio di Aldo Moro i- della sua scorta. Nel corso della settimana siileranno davanti alla corte 1 più stretti collaboratori dello statista (Sereno Freato, Nicola K.nia. Franco Trillo), il lralello Ali redo Moro, ed lutine alcuni lun/ionari di polizia. Quinti) leccherà ai testimoni dell'allentalo di via Fani e. se saranno accolte le nrhleste dei legali di parie civile, agli uomini imlllici che parteciparono a quelle che impropriamente vengono del mite -le trattative'. Da questo piccolo esercito di lesti, che si alterneranno per mesi, sono attese le risposte al numerosi interrogativi che la vicenda ha sollevato: come si arrivo alla decisione di sopprimere l'ostaggio, qual e il peso dell ■ uirrrtiiiirntual presidente della de cui ha alluso nella sua deposizione la signora Eleonora Moro, se ci t urono coniati), e di che gene re. con le Ungale rosse Ma un'attenta lettura delle cani processuali induci- a si il termarci soprattutto sulla storia dei .covi I appartamento di via Uradoli. base o|icraliva delle Br duranti' il sequestro, e quello di via Montalcini. prigione dello statista Vediamo perche. Via Montalcini. Nel giugno del 1980 ì carabinieri arrestano a Koma Anna Laura Braghetti, che due anni più tardi il «pentito. Savasla indicherà come la donna che con Oallinar! deteneva materialmente Moro Si scopre che la Braghetti ha abitalo tino al settembre 1978 in via Montalcini 8.1 carabinieri interrogano gli inquilini del palazzo e vengono a sapere chi- la polizia due anni prima aveva svolto indagini. Intorniato, il giudice istruttore Ferdinando Imposimato scrive una lettera di fuoco ali Ucigos. l'organismo del ministero dell'Interno che coordina le Digos di tutta Italia: -S'emerso che codesto ufficio ha svolto nell'estate 1978... indagini nei confronti di Braghetti Anna Laura e della persona con lei confitente in ria Montalcini 8. Ciò premesso, prego voler fornire allo .scrivente le risultarne delle indagini scolte, indicando tra l'altro i nomi degli investigatori e gli elementi che diedero vita alle indagini-. Il 30 luglio IMO lUcigas risponde con una nota laconica, cui e acclusa la relazione sull'indagine svolta nel 1978. Tre cartelle, con questa conclusione: poiché ebbe un furioso litigio con un inquilino, la Braghetti non può essere una brigatista (•... la vicenda ebbe un notevole clamore nel caseggiato e sarebbe stata certamente evitata dall'interessata qualora fossimo di fronte ad una persona legata agli ambienti del terrorismo- ». Ecco invece le deposizioni rese ad Imposimato dagli abitanti del palazzo. Teste M.M.: Ricordo che qualche giorno prima del trasloco della Braghetti (avvenutoin tutta (retta a metà del settembre 1978. n.d.r.) mia moglie fu avvicinata da due funzionari dell'Vcigos che chiesero ...di poter incontrare altri inquilini dello stabile, per raccogliere informazioni sul con to della coppia del piano terra-. Ne segue una specie di riunione di caseggiato con lunzicnari dell'Ucigos. ■ In quella occasione — prosegue il leste — si parlò della coppia e del loro comportamento strano e del fatto che cercassero di sfuggire all'osservazione degli altri Inquilini... I funzionari mi diedero i loro nomi e dissero che avrebbero eseguito una perquisizione nell'appartamento a breve scadenza. Senonché. dopo qualche giorno ci fu il trasloco della Braghetti senza che fosse stata fatta la perquisizione... Ho telefonato qualche volta al funzionario dell'Vcigos die mi aveva lasciato il numero di telefono e mi assi¬ curarono che tutto era a posto e che non c'erano sviluppi•. Oli altri inquilini del palazzo hanno reso dichiarazioni analoghe. Un leste in pari icolare. Ì.C. ha aggiunto che assai prima del trasloco, e più precisamente -prima del luqlio 1978-, -avevamo ricevuto una telefonata dell'ufficio politico della questura con la quale ci si chiedeva se sapevamo con chi viveste o chi frequentasse la Braghetti-. Via Gradoli. Secondo la versione ufficiale, accolla dal procuratore generale nella sua requisitoria, la .'.coperta del -covo- di via Oradoli av venne per una disattenzione dei brigatisti: non si accorse ro che la doccia perdeva. A quanto dichiara nel suo interrogatorio il vigile del iuoco intervenuto per primo, le cosesarebbero andate diversamente: -Abbiamo trovato il rubinetto della doccia aperto con getto forte. Esso era appoggiato ad una scopa... fi getto dell'acqua era diretto proprio verso le mattonelle sul bordo della rosea da bagno... In quel punto tra le mattonelle e il bordo si notava una piccola fessura, nella quale con ogni probabilità l'acqua penetrava: Neppure la versione sul come venne lucri la prima voli* Il nome -Gradoli- api .re convincente. In pieno sequestro Moro l'ex ministro dell'Industria Romano Prodi si presenta al capo-ufficio stampa della de. Umberto Cavilla. Il quale dichiarerà al giudice: «fra rrniifo appositamente per riferirmi la notieia e manifestò un certo imbarazzo nel riferirla, perche era il risultato di una seduta spiritica tenuta presso Bologna-. Alla riunione medianica, precisa il rapporto della Digos di Bologna parteciparono Prodi ed altri docenti universitari, i quali -a causa della pioggia c per ingannare il tempo- improvvisarono una seduta spiritica «con l'usa del cosiddetto piattino.. E' credibile che il nome-chiave del sequestro Moro venga fuori da un gioco intrattenuto per ingannare II tempo? O piuttosto con il pretesto della seduta qualcuno cercò di salvare Moro senza tradire la sua tonte? Troppe ombre aurora circondano un moment o cruciale nella storia della Repubblica Il processo che riprende domani, forse, e l'ultima occasione per dissiparle Guido Rampoldi v m1 Sereno Freni» Il prof. Tritio Nicola Rana

Luoghi citati: Bologna, Gradoli, Imposimato, Italia