Va a picco per inerzia l'assistenza sanitaria

Va a picco per inerzia l'assistenza sanitaria Accuse Cisl al comitato di gestione dell'Usi Va a picco per inerzia l'assistenza sanitaria Secondo il sindacato, l'immobilismo dell'apparato centrale è causa dell'attuale caos: «0 si muovono, o scendiamo in campo» La 'riforma sanitaria, carente in generale, a Torino fa acqua; ami fa niente, perché n ien te fanno gli organismi che per loro natura dovrebbero programmare, decentrare, attuare i collegamenti tra l'apparato sanitario ed il sociale nel suo insieme: La denuncia. Inori dalle metafore del linguaggio ufficiale, e stata tatù dai sindacalisti della Cisl. ieri. In via Barbaroux. Staff al completo della Fisos. relatore il segretario Belmonte. parola d'ordine per l'immediato futuro: - o il comitato di gestione della mari Usi torinese si muove, o noi scendiamo in campo chiamando a raccolta tutti i lavoratori, perché il problema non è solo di settore■ . Scioperi e agitazioni spirano attorno alla nave sanità di Torino che. per usare il linguaggio marinaro, non ha mai levato l'ancora, lanciando alla deriva i suoi numerosi e scomposti equipaggi. Dice Belmonte: -Da quasi due anni sollecitiamo un piano organico, senea il quale non è possibile programmare né la mobilità del personale né l'istituzione di posti di lavoro, né. cosa più grave, assicurare all'utenza un decente servizio assistenziale: Oggi il caos agli sportelli e origine di continue proteste e malcontento, l'applicazione del ticket ha ulteriormente complicato lo pratiche, la burocrazia sta rischiando il collasso da elefantiasi. Alla Cisl definiscono l'Usi attuale un monoblocco incontrollabile che mai ha tenuto in conto I suggerimenti e Rll appelli di collaborazione avanzati dalle organizzazioni sinda-nll. E' la prima volta che un settore sindacale scen de in campo a muso duro su questo problema, che tocca la pelle di tutti 1 cittadini. E' una azione autonoma: •Ma tra qualche giorno discuteremo unitariamente le iniziative di mobilitazione e i modi per sbloccare una situazione che degenera per immobilismo: La sensazione del sindacalisti Cisl e che il comitato di gestione fa di tutto per ignorare il sindacato. Qualche esempio? -Sono passate promozioni di personale congelate a giugno e deliberate ad agosto alla chetichella. Avevamo chiesto di discutere le ristrutturazioni della sede di via S. Secondo, dove si spendono decine di milioni, ma tutto t passato senza interpellarci-. Ce dell'altro: -La Kegtone ha stanziato un miliardo e duecento milioni per il dipartimento del Mauriziano. ma quei soldi non sono arrivati a destinazione, ed i cantieri sono fermi da diciotto mesi. Chi blocca i lavori? Vorremmo saperlo, t un diritto. Stesso discorso vale per il Maria Vitro-' ria, dove i lavori vanno a rilento, con due o tre operai impiegati in un'opera di ampia ristrutturazione». Non sono, tuttavia, singoli episodi ad allarmare la Cisl. bensì l'Inerzia dell'apparato centrale, che non ha ancora chiarito su quali linee dev'essere calata la riforma in citta. Dato marginale, ma indicativo di una situazione precaria: 'Al Cto piacciono in cantina da più un anno attrezzature che dovevano snellire il servizio di cucina: valore di 600 milioni, lasciati alla ruggine.. Cera di mezzo la verifica tra psi e pei, e ciò ha fatto slittare 1 tempi di intervento: un pretesto, perché la verifica ha lasciato le cose com'erano». Commento finale: «Siamo davvero all'anno zero, e ne abbiamo abbastanza-. . p. p. b.

Persone citate: Belmonte

Luoghi citati: Torino