«Non potevamo fare da soli»

«Non potevamo fare da soli» «Non potevamo fare da soli» Cosi si difendono i due educatori sorto accusa Il pretore Fignatelll ha Interrogato Ieri mattina Giuseppe Locclsano • Angela Robert, I due educatori della Provincia che si sono riftataU di assistere In ospedale Roberto, un handicappato grave di 15 anni, convalescente dopo una delicata opeiasione allo stomaca I due, che nel giorni scorsi hanno ricevuto una comunicazione giudiziaria per omissione d'atti di uffici* (un provvedimento dovuto del giudice che IpoUtsa soltanto II reato) si sono presentati dal magistrato con | difensori avvocati Costanzo e Faletti. Al dott. Plgnaiclll hanno spiegato cosi I motivi dei rifiuto: «■Sapevamo eh* le condizioni di Roberto erano gravi per cui aveva bisogno di un'assistenza continua. Non potevamo farcela da soil, era necessario l'aiuto di un Infermiere professionale. Lo abbiamo chiesto, ma ci slamo senUU rispondere che non serviva e che comunque comportava una spasa eccessiva». Per questo, I due educatori rifiutarono l'assistenza al ragazzo mongoloide e l'assessore al personale e vicepresidente della Provincia Ardito II sospese per quattro mesi «Era nostra Intensione — hanno detto ieri I due IndlsiaU di reato — provocare una presa di posizione della amministrazione sul problema della necessità di un Infermiere in casi di particolare gravità come quello di Roberto».

Persone citate: Angela Robert, Faletti