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Il governo polacco denuncia «Walesa ri fiuta la trattativa» Per la prima volta Varsavia ammette contatti ufficiali Il governo polacco denuncia «Walesa ri fiuta la trattativa» VARSAVIA — In un rapporto al Parlamento polacco sulla situazione della sicurezza nel Paese. 11 ministro dell'Interno del governo Jaruzelsiti generale Czeslaw Kiszczak, ha affermato Ieri che. fin dall'aprile scorso, le autorità di Varsavia hanno cercato senza successo di Incontrarsi con 1 dirigenti del sindacato clandestino Solidarietà, presieduto da Walesa, attraverso la mediazione della Chiesa cattolica. Ma gli esponenti della disciolta organizzazione, ha aggiunto, hanno sempre respinto la proposta, a cui hanno risposto prima col silenzio, poi con 1 disordini e le proteste del 31 agosto, -raggiungendo il solo scopo di spargere ancora sangue nelle strade delle città polacche-. E' la prima volta, dopo la proclamazione della legge marziale, che le autorità polacche ammettono di avere tentalo di Incontrare 1 leader del sindacato autonomo fondato da Le eh Walesa. Il ministro dell'Interno, che parlava In uniforme militare al 46C deputati del Parlamento polacco, ha precisato che sono stati cercati contatti con Zblgnlew Bujuk. Bogdan Lls e Wladyslaw Frasnlulc. ai quali erano state assicurate, tra l'altro, .speciali garanzie di sicurezza-, al di la del rlsul tato degli Incontri. • L'unica risposta è consìsti ta ne: silenzio o nel proclamiha proseguito Kiszczak. esprimendo l'opinione che 1 mancati interlocutori' abbiano dimostrato «una completa mancanza di realismo nel giudicare la situazione precedente e successiva al 31 agosto-. La loro reazione finale alla nostra e: : erta, ha Insistito II ministro dell'Interno polacco, é stata l'organizzazione di nuovi disordini, che vanno solo a vantaggio del nostri nemici • .'ani dai con/Ini del Paese Ricordando di essere apparso sugli schermi televisivi per invitare la popolazione a non partecipare alle manifestazioni del 31 agosto. 11 generale Kiszczak ha aggiunto di -rimproverarsi una cosa sola: averlo fatto in maniera troppo debole-. Secondo 11 rapporto del ministro dell'Interno, le dimostrazioni organizzate in occasione del secondo anniversario degli accordi di Danztca hanno interessato sessantasei città polacche, in trentaquattro delle sessantanove province del Paese. À quanto ha riferito Kiszczak. che non ha comunicato 11 bilancio delle vittime civili, sono rimasti feriti 299 agenti di polizia e cinque soldati. L'entità della protesta popolare, dopo queste ultime informazioni ufficiali, appare quindi ancora maggiore di quanto si era ritenuto In precedenza. A quanto rende noto 11 rapporto al Parlamento del generale Kiszczak. in occasione del disordini del 31 agosto sono state arrestate 5121 persone. 220 delle quali sono state internate, aggiungendosi cosi al 650 esponenti di «Solidarietà», tra cui Lech Walesa, privati della libertà dopo la proclamazione della legge marziale: 1051 manifestanti sarebbero stati rilasciati successivamente, mentre 2821 sono stati multati e 67 condannati. Inoltre. 120 cittadini sono stati assolti dopo 1 processi o gli interrogatori, mentre tutti gli altri sono in attesa di giudizio. Pur non avendo fornito le cifre dettagliate del morti e dei feriti tra la popolazione civile. 11 ministro dell'Interno ha parlato di quattordici persone colpite.