La Stampa - Consultazione Archivio

Stallone riconquista con un pugno il suo onore d'uomo e di campione PRIME FILM: «Rocky HI» e «Il bersaglio» di Davis con Alain Delon Stallone riconquista con un pugno il suo onore d'uomo e di campione Rocky III di Sylvester Stallone, con Sylvester Stallone. Talla Shire. Drammatico, colori.Cinema Lux. Questo Rocky III — che a Torino è stato presentato in anteprima europea nel giugno scorso nell'ambito di «Sapere di Sport* — è il tergo capitolo di quel romanzo cinematografico a puntate cominciato cinque anni (a col primo Rocky, che riscosse un sue cesso mondiale e rivela un nuovo divo. Sylveeter Stai' Ione. Certo è che 11 mito dell'itaitan stallion. di cui Stallone è diventato l'emblema, si è an dato consolidando di film in film. Non è solo la conferma della validità di un genere come Il «cinema pugilistico* che ha una storia e una tradizio¬ ne illustri: ma e anche la prova della vitalità del vecchio divismo, aggiornato qua e là nel modi e nelle forme. Insomma, il pubblico ama questo tipo di (ilm e fa tifo per questo tipo di attori e di personaggi. 81 è detto del romanzo a puntate. In realtà Rocky III pub essere considerato il compimento di un trittico, o la conclusione d'una trilogia. In cui l'eroe raggiunge quella compiutezza di carattere che lo avvicina ai personaggi epici. E se la storia è semplice e in gran parte prevedibile, è proprio questa semplicità e prevedibilità, come nel poemi classici, a collocare il personaggio nella sua luce eroica. Conquistato il titolo di campione mondiale del pesi massimi, Rocky si è adagiato sugli allori e mantiene la sua fama i grazie alla compiacenza del suo allenatore Mickey. E' ricco, felice, amato dalle folle. Conduce una rispettabilissima vita borghese, con moglie e figlioletta Ma non si accorge che ha perduto «gli occhi della tigre*, cioè la voglia di combattere e te cattiveria necessaria per continuare a vincere. Sicché, quando àU'ort«Hzonte appare Clubber Lang. | cche vuole a ogni costo strappargli il titolo-di campione, soccombe in un incontro inglorioso (e ne muore il vecchio Mickey). Pare la fine di tutt'o. il crollo della sua Stessa identità di uomo. Ma non è cosi. Apollo Creed. che Rocky aveva battuto a sup tempo, diventa il suo nuovo allenatore. E' una sorta di rigenerazione, di ritorno alle origini primarie della (orza e del coraggio: la riconquista degli «occhi della tigre», attraverso una lunga fatica, quasi un calvario, che lo Immerge In un clima mistico. Su questo sfondo, fra l'eroico e lo spirituale, campeggia il personaggio di Stallone. La regia e l'interpretazione degli altri à funzionale al consolidamento della statua dei campione. Che si vuole di più? g.r. a* alla produzione, quindi col nmlca allevatrice di tacchini | diventa l'Intrepida compagna pieno diritto di controllarla a cominciare dalla sceneggiatura, cosi da potersi ritagliare un ruolo criminale, si. ma non privo di tratti allettanti. Infatti Krlstlan. oltre che sparatore stanco, è anche un bel tenebroso sentimentale | | I ; 1 j capace di sedurre a vista una Catherine Deneuve che da j 1 del killer n film e alquanto monotono, sebbene abbia verso la fine un guizzo imprevedibile con l'episodio dell'emiro da ammazzare, dove l'attentato a costui cela un'Insidia che Krlstlan sventa da par suo prima di squagliarsela, con Is sua bella e col gruzzolo Intatto, verso lidi remoti. a. v.