Volantino delle Br annuncia nuovi attacchi all'esercito

Volantino delle Br annuncia nuovi attacchi all'esercito Rivendicati gli assalti di Castel di Decima e Salerno Volantino delle Br annuncia nuovi attacchi all'esercito ROMA — Le Brigate rosse- partito della guerriglia, hanno rivendicalo con un volantino la rapina di armi al centro radio e dell'aeronautica di Roma-Castel di Decima, avvenuto il 10 agosto, e l'assalto al convoglio militare compiuto a Salerno una settimana dopo e nel corso del quale sono slati uccisi due agenti di polizia. Il volantino — sette cartelle — é stato fatto trovare in un cestino di rifiuti in via Quintino Sella a un giornalista del quotidiano «Vito». Nel documenta le Br annunciano che -l'offensiva delle forze rivoluzionarie contro le forte armate continua-. La telefonata delle Br é arrivata |wco dopo le 13. Il volantino era stato lasciato in una busta rossa nel cestino rifiuti alla fermata di un autobus. Nella busta c'era anche una foto con l'Immagine di alcune armi, sembra quelle rapinale alla caserma di Roma. I due assalti erano stali in precedenza rivendicali solo con telefonale subito dopo l'azione, ma non era mai arrivato il volantina che da sempre é consideralo la prova ufficiale della rivendicazione. La lunga attesa aveva fatto supporre, all'Inizia che il •commando» che aveva agito fosse, all'interno delle Br-partito delia guerriglia, un nucleo «sparso, o comunque in difficoltà. Poi le indagini hanno accertalo che ad agire era stata proprio la colonna romano-napoletana, cioè l'uni¬ ca ancora attiva. I magistrati di Salerno proprio alcuni giorni fa hanno reso noto di aver emesso died ordini di cattura contro I presunti responsabili dell'assalto del 26 agosto. Una di loro. Marina Samelli. era stala appena catturala dai carabinieri nei pressi di •Rebibbia-, mentre — secondo gli investigatori — preparava un attentato al direttore del carcere. GII altri nove accusali — tra I quali I capi Antonio Chiocchi. Vittorio Bolognesi e Marina Petrolla — sono latitanti. Per lutti, l'accusa di strage, duplice omicidio, tentativo di omicidio (i sette feriti nell'assalto), rapina (delle ormi in dotazione ai soldati: nove fucili, cinque Garand e quattro Fai

Persone citate: Antonio Chiocchi, Petrolla

Luoghi citati: Roma, Salerno