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Rosberg, il gregario diventa stella Il finlandese, a 34 anni, potrebbe conquistare oggi a Monza il titolo 1982 della Formula 1 Rosberg, il gregario diventa stella A lungo è stato costretto a recitare un molo modesto - Pur di correre ha dormito per mesi in un camping e ha aperto un negozio di abbigliamento a Helsinki - Una carriera intensa, 48 Grandi Premi prima di una vittoria MONZA — Pur di corrive ha falla di lutto: ha aperto un neaosio di abbiglia mcnto casual a Helsinki ;ht pagarsi te trasferte, ha dormito }ier mesi in un camping. Ila struttalo la conoscema dei sistemi computertesatt, che ha imparato ad usare durante il sereisio militare, per trovare un lavoro Ira una gara e l'altra Kejo ■ Kekelioslfrg ha salilo sudando tulli i grudlin the lo hanno portato, a ,'H anni, ad essere in testa al mondiale piloti di Formula I Avrebbe sicuramente il diritto di atteggiarsi a campione incompreso, costietto per anni a recitare la palle dt comprimario mentre avrebtie potuto interpretare quella principale molli suoi colleglli lo lamio Ma Host>crg non ama troppo guardarsi indietro Se la vita in passato «l siala difficile, adesso e meruvigliosa un buon conio m Intrica, residence in Inghilterra, a Montecarlo, negli Siati | Vaiti, nelle Hahamas. un Itper Seneca che pilota personalmente. Ytxtnnc. ) nini Mia fidunzata svedese, e il titolo 1 mondiale a portata di mano, i /Vi aprir tutto questo ha abbandonato l'abitudine di far lardi nei night i club e ha dato una regolata a un ino I do di vivere che di regolare aveva 1 davvero poco Nel 7A\ dopo aver perI corvo le tappe tradizionali di ogni pi | Iota di F. 1 tgo-kart. Formula Vee | Formula i'. Formula Atlantici ha gareggiato in cingile continenti, dispuI fu no Jf ivw ni .Vii settimane. Troppe ' i>er ottenere gualche buon risultalo. 1 ma utili comunque a farsi notare. F nello stesso anno, quando ha co I mincialo a gareggiare in Formula I | roti la Theodorc. il motto di farsi no; tare lo ha trovato già alla seconda gara. l'International Trophu di Silverstoue. non valido per il mondiale. Si correva sotto la pioggia, un diluvio Molti si ciano alternali al comando. imi lutti prima o ;xn erano finiti fuori pista Imitcrturltabilc. Hoslierg aveva resistilo sino alla fine evinto tiravo, si disse allora, ma anche fortunato l.a stessa bravura, la stessa fortuna l'ha ava la quest'anno: tulli annidavano alla Renani! o alla Ferrari, mentre Rosberg tranquillo e quasi nascosto accumulava punti in quasi i>gm corsa: su tredici Grandi Premi, solo in Ire non «l arrivato tra t primi sei ut traguardo E in uno. quelIn del Hrasile. gli sono stati tolti sci pii nti a causa del peso irregolare dellu miii Williams Merito (tei meccanici e degli mgc(•neri della ima squadra», ama ripetete, ma sicuramente anche suo. Sehe(Uri diceva che quando lo vedeva guidare gli veniva da ridere: -Sembra elle ((induca una vettura da rally-. Ma aggiungeva — va veramente Iurte». In questi anni di Formula I (con la Theodorc. l'Als. la Wolft Keke ha impuralo a non maltrattare tropjio le macchine, anche quando non vanno forte come uno vorrcbln'. Stare indietro nello schieramento di partenza può essere umiliante, ma insegna molle cose. 'Vincendo a Hilvcrslonc la mia prima corsa — dice Rosl>crg — mi ero illuso die in Formula I tutto lasse facile, ma non e vero-. fi «uno voluti altri 4H Grandi /Veni! ;>er arrivare alla prima vittoria vera, a Digiune, e Ire anni /x-r farsi notare da Frank Williams che gli ha affidato la prima vetturu buona della sua carriera. Adesso ha lutti i requisiti per diventare un campione nero. meno ano: t tifosi A Pigione e andato personalmente, quasi sorpreso, a stringere la mano a quattro o cinque nordici che reggevano un cartello con il suo nome. Ma se vincerà il mondiale ne troverà ullri. a migliaia. Vittorio Sabadin \