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Il killer Sasso è già arrivato a Napoli Vuoterà il sacco sul delitto Semerari? In Umbria continuano le ricerche di un suo complice sfuggito alla cattura Il killer Sasso è già arrivato a Napoli Vuoterà il sacco sul delitto Semerari? NAPOLI — Giovanni Sasso. 37 anni, di Napoli, uno del più pericolosi esimenti della camorra, arrestato venerdì pomeriggio al termine di un conflitto a fuoco con la polizia nei pressi di Bastia Umbra presso Perugia, è stato trasferito ieri, sotto scorta, a Napoli, prima in questura, poi nel carcere di Poggiorcale. destinazione cui aveva tentalo d'opporsi temendo vendette di detenuti appartenenti a clan rivali. Le condizioni della sorella Lucia, rimasta gravemente lerlta durante il conflitto a fuoco con la polizia, sono stazionarie. (Scortato dagli agenti della squadra mobile che hanno partecipato alla cattura. Sasso si è avviato a testa china negli uffici, mentre 1 protagonisti dell'operazione fatta In Umbria venivano a lungo applauditi dai loro colleglli, 11 dirigente della squadra mobile, dottor Malvano. si e congratulato con il funzionario che ha diretto l'operazione e con I suoi elaboratori ■£' una (jioia immenta che premia gli sforzi da noi tutti fatti per catturarlo — ha detto — solo a noi della polizia era riuscito a fuggire una decina di volte. Questa volta c'eravamo impegnati allo spasimo. Abbiamo pedinato la Golf per due giorni cambiando spesso personale e mezzi di trasprto Abùiamo usato motociclette, furgoni ed automobili alle quali in precedenza avevamo cambiato le larghe sostituendole con altre. Lo sospettiamo autore di buona parte degli omicidi a danno di culoliani avivnuti nel territorio di sua competenza, che comprende i comuni di Portici ed E nolano- Sarebbe stato lui. inoltre, a uccidere e decapitare Semerari, un'accusa su cui verrà Interrogato quanto prima Sono intanto continuate le battute nelle campagne umbre alla ricerca di uno d" componenti della banda siu.. gito alla sparatoria, che sa¬ rebbe stato segnalato nuovamente In prossimità di un casolare diroccato. L'indagine prosegue nel massimo riserbo, nell'intento di identificare •amicizie- del boss napoletano e per conoscere il motivo della presenza del killer della mala In Umbria. Non si esclude che Giovanni Sasso, ritenuto lo squartatore di Giacomo Frattlnl (il cutoìiano trovato morto Il 30 gennaio scorso con II petto squarciato e senza cuore) fosse giunto nella regione per sotto porsi a cure sanitarie presso «amici compiacenti-; Sasso Infatti, ha un braccio ancora leso In seguito ad un agguato tesogli da elementi della banda rivale In piazza della Carila, a Napoli, nel dicembre '81. e nel quale rimase ucciso li pregiudicato Ciro De Rosa, La polizia e I carabinieri hanno effettuato per tutta la giornata controlli sulle principali arterie. Particolarmente intensi gli accertamenti nel Folignate. dove alcuni pregiudicati napoletani, da lempo in Umbria, avrebbero fissalo la propria residenza. Napoli. Il «boss. Gioì anni Sasso trasferito nella città partenopea dopa il suo arresto a Perugia fl f l lii tit l