« Nulla di buono nel dopo Calvi »

« Nulla di buono nel dopo Calvi » Parla l'amministratore delegato uscente della società «La Centrale» « Nulla di buono nel dopo Calvi » Leemans lascia u finanziaria ■ Come nacque S'acquisto Rizzoli - Critiche alla liquidazione dell'Ambrosiano MILANO — Michel Leemans. un briga di 44 anni, da duci anni In Italia e da altrettanti alla Centrale, sta per lasciare l'Incarico di amministratore delegato della finanziaria. 8a. anche se nfilino t'iH'lo ha ancora comunicato, che alla prossima assemblea non verrà riconfermato In omaRRlo al principio che quundo cambiano 1 padroni, cambiano In genere anche gli amministratori. E' una eventualità a cui guarda con calma e con un certo d'Userò, la stessa calma e lo stesso distacco di cui Ita dato prova urli ultimo movimentatissimo anno della gestione Calvi ali Ambrosiano e nelle tormentale settimane che hanno visto il fallimento del ì'iupiKi. la morte del presi dente, la liquidazione di quel lo dir restava di un grande uuix-ro finanziario privato. Non teme che appena la orerà La (entrale cercheranno di addossarle latte le colpe, come si usa fare questi casi? • E' un rischio che devo correre. Dalla mia ho il bilancio di dieci anni di attività. Bono entrato In una finanziaria che aveva più di cento parteeiezioni, e un bilancio croni ruménte (Missiva il punto detx>lr del uni pi», mentre oggi 1 a Centrale viene consideratu la "perla" dell'ex impero Calvi, il compenso dato alle Uniche per il salvataggio dell'Ambrosiano». Il bilancio per* ha chiuso te passivo a cassa dell'ai fare 81. e vero. E" stata la buccia di banana su cui siamo scivolati Lei che ratto ha avuto nell'affare? ■Sono stato Informato insieme a Rosone da Calvi a cose fatte.. Come ha reagito? ■Chiesi a Calvi perché pagavamo te azioni cesi care ma lui disse di non preoccuparci, aveva già otto-dieci compratoti.. TWte colpa di Cabri altera? «Ma Non voglio dire questo. L'operazione, non c'è dubbio. !a fece lui con i suoi avvocati tanto che U famoso accordo si riduce va a tre lettere fra Rizzoli e Calvi che si erano scambiate sena neppure Incontrarsi e quando te portai a Guido Rosai (ex presidente Consoni che voleva vedere U famoso contralto, notai che rimase piuttosto perplesso perché gli sembrava impossibile che si riducesse tutto a quelle poche righe -. Altera tei come entra? «Confesso che quando Calvi ci presentò l'affare credetti che forse gestibile, che si potesse cioè trattare davvero come un qualsiasi investimento fatto da una finanziaria. Invece, tanto per cominciare, non potemmo entrare nella gestione per i divieti del Tesoro e della Banca d'Italia con le conseguenze che chi aveva gestito l'azienda portandola al collasso rimase a gestire anche 150 miliardi di aumen 10 di capitate con il risultalo che un anno dopo si trova ancora in difficoltà finanziarle. Lei sarebbe riuscito a risanarla? •Non lo so ma non è questo 11 punto.. E quale è? •Entrammo nella Rizzoli perche eravamo I principali creditori ma ci entrammo In quel modo e a quelle condizioni perché in realtà non era possibile l'azione più ovvia, un'azione di recupero dei ere diti. E cosili coltello l'aveva in mano il debitore e non il creditore.. I*lh o meno quello che sta il Nuovo i Direi di si Per esigere i crediti le banche hanno bisogno dell'avallo politico; In questo ha ragione Angelo Rizzoli.. Usa al è dichiarato conU-a> al passaggio della Centrale al Nuovo Ambrosiano, Perché? •Per tante ragioni che potrei riassumere cosi: prima t Centrate aveva solo un grosso problema, la Rizzoli, ora ne ha tre. Ha il problema Rizzoli. Il problema Toro e infine il problema Centrale-. In che senso? ' «E* evidente. Le banche non possono controllare una finanziaria e quindi se ne devono liberare anche se questo non è nell'Interesse della s elei*, del suoi ISO dipendenti (gente di prim'ordlne che ha solo II difetto di non costituire una massa di disoccupati capace di preoccupare I politici», degli azionisti di minoranza, del mercato*. Perché del mercato? •Perché il destino della Centrate è una decisione discrezionale del Tesoro e della Banca d'Italia e non I) frutto delle regote del mercato.. Nessuno però ha protesta' te veramente. •No. Qualcuno c'è stalo che ha preso posizioni contrarie Giovanni Agnelli. Carlo De Benedetti. Cesare Mereagora, Guido Rossi. Forse troppo pochi rispetto all'entità e all'importanza degli Interessi in gioco. Temo che molti abbiano paura a prendere posizione per non passare per difensori del povero Calvi Ha che altra si poteva farà? •Offrire La Centrate in vendila al miglior offerente che non fosse una banca. Magari con un'opa in Borsa che avrebbe garantito la massima trasparenza nei passaggio di proprietà e nel presso. te è Centrate dal •Non si sa ufficialmente Si era partalo di 350 miliardi, ma solo come Indiscresione giornalìstica Non è cosi che si tutela la trasparenza del mercato. Non te sembra? Mi domando che differenza c'è tra questo modo di gestire te cose e quello che aveva Cabri. Possibile che dopo due mesi non si sappia ancora quale sarà il futuro della Centrale, del suoi 24.000 azionisti, dei suoi dipendenti?.. Poi sorride e aggiunge: .La sola cosa certa, la sola regola rispettata nell'affare è ette io me ne vado per lasciare il posto ad un amministratore scelto dalla nuova proprietà E* giusto, ma non credo che basti a far digerire l'opera •*»•*•• rn.be

Persone citate: Angelo Rizzoli, Cabri, Carlo De Benedetti, Giovanni Agnelli, Guido Rosai, Guido Rossi, Leemans, Michel Leemans, Rosone

Luoghi citati: Italia, Milano