Irregolarità al Banco di Napoli? Già al lavoro ispettori Bankitalia

Irregolarità al Banco di Napoli? Già al lavoro ispettori Bankitalia L'istituto di credito (settimo in Italia) al centro di grosse polemiche Irregolarità al Banco di Napoli? Già al lavoro ispettori Bankitalia Quattro consiglieri sarebbero stati invitati a dimettersi dai sindaci: avrebbero avuto affidamenti non autorizzati - Al vertice si litiga: da un anno non c'è direttore generale DALLA RSDAIIOMf NOMAMA ROMA — Irregolarità nella gestione del Banco di Napoli' La Banca d'Italia, da tempo preoccupata, ha deciso di far intervenire il proprio servizio di vigilanza L'ispezione aera diretta dall'uomo ette ha portato alla luce i misfatti del vecchio Banco Ambrosiano. Giulio l'adulino. La decisione risale a due mesi fa. ma i rimasta segreta fino a ieri, giorno in cui l'ispezione e cominciata Il Banco di Napoli e da tempo lacerato danno scontro fra il presidente, l'ex direttore generale della Sanca d'Italia ed ex ministro del Commercio estero Rinaldo Ossola, e gran parte del consiglio di amministrazione. A causa di questo contrasto e di altri motivi, il grande istituto di eredito pubblico fsettimo in Italia! e privo da tempo del direttore generale. Ognuna delle due parti aveva un suo candidato Negli ultimi giorni, ri sarebbe stata conferma dt alcune irregolarità Secondo indiscrezioni non smentite, il presidente del collegio sindacale del banco avrebbe scoperto che quattro consiglieri dt amministrazione hanno rteeruto soldi in prestito dallo stesso istituto E'questa una rosa severamente proibita dettarticole U della legge Vammela Di conseguenza, il prendente del collegio finemente avrebbe chiesto te dimissioni dei connialteri Ugo Grimaldi. Gennaro Del Balzo. Angelo Tosto e Vincenzo Spegnitoio Vigoritm I primi tre sono di area demoeristtana. ti quarto i repubbHcono L11 giugno scorso te Banca d Italia aver» scritto una afferà agli amministratori del banco, invitandoli a non litigare Il vicepresidente. Aristide Sarignano. aveva risposto confermando i contrasti fra molti dei consiglieri, lui compreso, e il presidente. Limito delta Saura d'Italia a superare i contrasti non era fin* a se stesso, ma rotto a far al che fossero eliminate alcune irregolarità. Lo statuto del Banco di Napoli fa ti ette i consiglieri siano nominati in rappresentanza di interessi economici e po¬ litici locali, di divene zone del mezzogiorno, mentre il presidente è scelto dal governo Cattiva gestione arerà riscontrato anche II predecessore di Ossola, il defunto Paolo Pagliati!, che. critleatissimo a Napoli, volle renderlo noto all'esterno chiudendo un bilancio in passivo, per la prima volta nella lunghissima storia dell'istituto. Il presidente e l consiglieri erano ormai veramente ai ferri corti. Uno dei consiglieri di cui erano state richieste le dimissioni, ì un prenditore lucano Angelo Raffaele Tosto, ha rilasciato una dichiarazione durissima nei confronti del presidente Ossola. Tosto si appella al ministro del Tesoro. •per contrastare l'inquinamento del clima politico nell'ammtnlstrazione dell'istituto» e accusa anche Ossola di avere sulla coscienza delle irregolarità omero «episodi e scelte occorsi nella gestione anche al di fuori delle possibilità di controllo del consiglio di amministrazione ■. So state un po' calmi capirete meglio-, ha detto Formica alla prima interruzione; alla seconda ha sollecitato ;<• stesso rispetto che Ivi avuto ti dirigente comunista «si riferiva all'intervento «il Nalt» che e stato anche più vale «utplaudito). Alla terra, spazientita Formica, dopo aver dato anche del villano ad una persona del pubblico, ha detto: Posso anche mandare uno scritto la prossima volta-.

Persone citate: Angelo Raffaele, Aristide Sarignano, Formica, Gennaro Del Balzo, Paolo Pagliati, Rinaldo Ossola, Saura, Ugo Grimaldi, Vincenzo Spegnitoio

Luoghi citati: Italia, Napoli, Ossola, Roma