Ferrara aspetta l'acqua calda

Ferrara aspetta l'acqua calda Impianti per sfruttare l'energia geotermica Ferrara aspetta l'acqua calda NOSTRO St-WIZIO PARTICOLARE ' FERRARA — Adesso mancano solo i soldi: poi. se si troverà il denaro. Ferrara sarà la prima città in Italia che. grazie a un Impianto di sfruttamento dell'energia geotermica che l'Agip sta realizzando alla periferia del capoluogo, potrà riscaldarsi con l'acqua calda del sottosuolo. Molte famiglie ferraresi potranno chiudere 1 rubinetti del gas metano e del gasolio per aprire quelli di acqua bollente e cos» potranno trascorrere l'Inverno senza le solite preoccupazioni di crisi petrolifere o di black out lmprov vtsi. La scoperta di energie geotermiche e stata fatta circa 20 anni fa. L'Eni era alla ricerca di idrocarburi e stava perforando alla profondità di 4-5 mila metri nella zona di Casaglia, a 6 chilometri dalla città Le trivellazioni avevano dato però esito negativo, di petrolio nemmeno l'ombra. Durante le perforazioni erano state comunque Individuate delle falde permeabili con acqua calda alla profondità di circa mille metri Adesso le cose sono cambiate. E l'Agip. all'Inizio del IMI. decise di riprendere le esplorazioni: fu cosi riattivato il primo pozzo. L'acqua fuorusci a cento gradi e la portata fu di dicci litri al minuto secondo. Secondo i tecnici la portala d'acqua estraibile può essere di circa tremila metri cubi all'ora, quanto basta per riscaldare le case di circa 35 mila persone oppure fornire l'è-, nergla geotermica a industrie e centri artigianali. Per Ferrara si tratterebbe di un risparmio annuo di 12 miliardi di lire, pari a 100 mila metri cubi di metano. L'acqua calda c'è. 11 progettò è fattibile, però servono 1 soldi. L'Agip ha tatto sapere che dovrà spendere circa 30 miliardi per la costruzione del 12 pozzi previsti: per gli Impianti da costruire In superficie (la centrale termica e I* condutture) serviranno altri 30 miliardi. Una operazione complessa e costosa In quanto l'acqua calda che esce dal sot tosuolo non sarà Immessa direttamente nelle condutture cittadine, anche perché e* sendo fortemente salata provocherebbe Incrostazioni. Dovranno cosi essere creati degli scambiatori per cut l'acqua bollente sale da mille metri, scalda quella dolce, quindi ri' torna nelle sue falde. L'Agip per effettuare le estrazioni ha chiesto alla Comunità Economica Europea un aluto finanziario nella misura del 40 per cento, sia per quanto riguarda gli Investi menti relativi agli impianti della fase mineraria, sia per quelli degli Impianti di distri' buzlonetoaurlzlo BarWerj

Luoghi citati: Ferrara, Italia