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Arriva lo spirito maligno la sala scoppia di felicità Stupefacenti effetti in «Poltergeist» di Tobe Hooper Arriva lo spirito maligno la sala scoppia di felicità DAL NOSTRO INVIATO SUGIAll VENEZIA — Leone ruggente della Metro Qoldwyn Mauer. Inno: «America. America...-. Silhouette del pia famoso monumento ai combattenti americani della seconda guerra mondiale, quello rappresentante un gruppo di soldati che piantano la bandiera a stelle e strisce su Jwo Jima. Il magico nome del produttore-soggettista-sceneggiatore, insomma inventore: Steven Spielberg. E'fatta. Il massimo dell'americanità stereotipata e raggiunto, e nel primo minuto Poltergeist tiene già applaudito quattro volte. Nelle due ore seguenti, altri applausi d'ironica felicità salutano soprattutto gli effetti più fantastici e trucidi, del resto realizzati benissimo da Richard Edlum, del film diretto da Tobe Hooper. Poltergeist i il termine che indica gli spiriti maligni specialmente capaci di muovere gli oggetti, qui invadono le casa d'una famiglia media americana (padre, madre, tre figlii, si manifestano strisciando fuori dal- to schermo della tv, tentano di portare con sé la bambino più piccola, si mescolano agli scheletri che la fretta della speculatone edilizia ha lasciato nel terreno della casa un tempo ospitante un cimitero, vengono sconfitti da una maga esorcista. Lieto fine. Attori qualunque. Slente paura: diversamente dagli horror-film, le invenzioni di Poltergeist non vogliono terrorizzare ma lasciare stupefatti. E sono molto belle: gli spiriti diventano visibili in forma di fumo, di insopportabile luce splendente, di mostri divoratori, di vento, di pura energia. Oli unici momenti di spavento sono quelli in cui compare la carne: un allucinato che immagina di strapparsi via con le unghie tutta la carne del viso; una fetta di filetto che esplode scomponendosi in ripugnanti molecole; madre e figlia che riemergono dal contatto con gli spiriti ricoperte da una viscida mucosa rossa che evoca la materia placentare. ^