In vista una vendemmia record

In vista una vendemmia record Secondo le previsioni il 1982 dovrebbe essere una grande annata per il vino In vista una vendemmia record L'uva è abbondante e di ottima qualità in quasi tutta Italia, Punica incognita sulla raccolta è la pioggia La vendemmia 1982 e attesa dovunque eon grande speranza. La qualità delle uve e buona in quasi tutta Italia e II raldo sole di quest'estate ha fatto si che In molte sone II ealendario della raccolta venta anticipato. Le uniche preoccupazioni vengono dalle Insistenti piogge degli ultimi giorni che però, se non continueranno troppo a lungo, non dovrebbero causare gravi danni ai grappoli ormai maturi. Anche qu*ntiU<tv;-.'nente la raccolta si presenta tuona e probabilmente superioie a quella dello scorso anno. Piemonte ASTI — I viticoltori dell'Astigiano, le cantine sociali, le aziende di trasformazione .sono mobilitati iht l'imminente vendemmia 8e non Intervengono fenomeni imprevisti, soprattutto meteorologici, il raccolto delle uve si Imzlera tra il » e il io settembre per il moscaio e verso la line del mese |H*r le altre qualsia: grignolino, barbera, uvaggio. dolcetto, freisa, malvasia. Rispetto allo scorso anno il raccolto viene unlicipato (il almeno IS giorni. Dal punto di vista della quantità sarà certamente su- periore di un buon 20" ; nei confronti della media degli ultimi 5 anni nonostante le grandmate che nel mese di luglio hanno colpito una decina di Comuni causando danni per 4 miliardi di lire. La produzione dell'anno scorso e stata di un milione f>U5 mila quintali pari ad un milione 92 mila ettolitri di vino. Dui punto di vista della qualità il prodotto si presenta sano. ALDA — La vendemmia si presenta ottima in tutto l'Albese Oli esperti dicono che se le condizioni atmosferiche saranno favorevoli in questi ultimi Kiorm. avremo una annata eccezionale, qualitativa¬ mente parngonabilc alle migliori: 04. '71. '78. Quantitativamente normale, ma superiore del 40 |>er cento circa rispetto aliBi. che lu molto si-arso. I grappoli sono turgidi, sani, con una buona gradazione (non ci sono stale grandinale) e già In fase di avanzala maturazione La raccolta, quest'unno, e In anticipo di una decina di giorni. S'è già Iniziata lu vendemmia delle uve Pinot che. ncH'AIbcse. si coltivano m quantità limitata ma in espansione: alcune migliala di quintali che vengono assorbiti dall'Industria locale per la produzione degli spumanti secchi. La consegna delle uve Moscato è prevista a partire dal 10 settembre, ma si ritiene che si inizi a slaccare l'uva già dai giorni 7-8 settembre. Seguiranno Frel.se e Barbere (line settembre) c Nebbioli d'Alba. Barolo e Barbaresco, a partire da metà ottobre. Oltrepò C'ASTEGGIO — La vendemmia die da una settimana s'è. Iniziala sulle colline dell'Oltrepò Pavese si preannuncia abbondante. Se non interverranno, all'improvviso, condizioni atmosferiche avverse, 1 uva che c'è- sulle vili e destinata ad essere ottima. ./ grappoli hanno lo stesso aspetto del 74- dice il presidente dell'Associazione produttori vini di Canneto Pavese. Riccardo Flambarti. E il prezzo? .Per il Pinot t ancora aperta la disputa con gli industriali. Si parla comunque di un rincaro di 30-40 mila lire al quintale rispetto alla passata vendemmia'. E le uve nere? •// prezzo dovrebbe salire da un minimo di S mila ad un massimo di 10 mila lire al quintale'. Toscana FIRENZE — Lievissima (lessione rispetto alla produzione dello scorso anno ma vino di ottima qualità: sono queste le previsioni per la prossima vendemmia in Toscana. Le viti non sembrano aver risentito troppo della siccità, anzi nella zona del Chianti, per esempio, le uve hanno un alto tasso zuccherino. Al Consorzio del Chianti classico si parla addirittura del 1982 come di una probabile annata da .quattro stelle.. Unanimi comunque le previsioni nell'af lermare che questa sarà la migliore delle unirne cinque annate per tulio il vino toscano. Puglia BARI — In Puglia la vendemmia è ritardata, forte il calo produttivo, superiore al cinquanta per cento. La gradazione elevata non compenserà I danni della siccità e della grandine. Dei 25 miliardi di danno subiti Il 22 agosto. 18 riguardano l'uva In alcune ione t stato distrutto reo per cento del raccolto con media pugliese del 45 per cento e notevolissimi I danni export-import e alla bilancia commerciale Italiana. Drammatiche le dichiarazioni degli operatoli del settore. Il dott. Onofrio Oratlagitano, direttore generale centrale Cantine Cooperative di Puglia, Basilicata e Molise: -Dall'uva colpita dalla grandine sì e no potremo avere un biccherc di aceto-. Emilia-Romagna MODENA — La pioggia, che ha ripreso a scrosciare suite campanile emiliane e romagnole con persistenza In questi giorni, avrà l'ultima parola sulla vendemmia. La qualità dello va. specialmente in Romagna prima dell'ondala di temporali di questa fine estate, si annunciava ottima. La vendemmia, visto l'andamento stagionale, verrà etici' .una con un leggero anticipo di 6-7 giorni. In particolare \tcr le uve bianche, e dovrebbe cominciare intorno al 20 settembre. Veneto VERONA — Dieci milioni di ettolitri, di cui uno e mezzo a Doe. A questi livelli dovrebbe attestarsi la produzione vitivinicola del Veneto che si presenta di ottima qualità. Le uve sono già a maturazione e le piogge di questi giorni non possono compromettere la vendemmia ma al massimo potranno anticiparla. Sotto II profilo quantitativo quindi non ri sono problemi perche la scarsa produzione dell hi ha diminuito le scorte e quest'anno non si raggiungeranno livelli record, riservati Invece alla qualità che dovrebbe ricalcare quella di un'annata prestigiosa come full 1978. Quattro anni di produzione ( milioni di ettolitri ) 84 05 1978 1979 1980 1981

Persone citate: Moscato, Onofrio Oratlagitano, Pinot