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Dallo sci di fondo al ciclo-mondiale Maria Canins, un'italiana versatile Dallo sci di fondo al ciclo-mondiale DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE OOODWOOD — Le ragazze della nazionale azeurra assomigliano abbastama. una per una, una contro una. alle efficienti, veloci, piovani cameriere dell'hotel presso Goodwood dot« ila tutto il nostro ciclismo. Gareggeranno domani nella prova mondiale, non sanno molto delle avversarie Una di loro, poi, sa poco anche di se stessa: Maria Canins va in bicicletta da corsa soltanto da aprile, il suo problema i più quello di stare in piedi, di rimanere nel gruppo senea affanni, che di andare in fuga Nel senso che ha tutte le forte e quasi nessuna esperienza. Maria Canlns è una grande atleta, bella secca, tipo Paola Pigni. E' anche molto femminile, tiene grosse dolcette nel sorriso, ha un corpo sottile. E' una ladina di Lavilla Va/badia, provincia di Boltano. dove è nata il 4 giugno 1949. Da sposata fa Bonaldi: marito bergamasco, maestro di tei. bravo atleta in fondo e discesa. Ha una figlia. Concetta, quattroanni. Sciatrice di fondo, -ma anche brava nella discesa», dal 1976 ha vinto nove titoli italiani sui 5.10 e 20 chilometri. Nello scorso febbraio, ai mon¬ ti Tatra, Cecoslovacchia, è arrivata quarta in una prova di Coppa del Mondo, massimo risultato del nostro fondismo femminile da elle sci è sci. A Oslo, campionati del Mondo, diciassettesima, ventunesima e ventitreesimo tulle tre dittante. Ad aprile le hanno suggerito di provare con la bicicletta: il marito ha fatto anche un po' di ciclismo agonistico, e poi Ci chi dice che fonduti e ciclisti sono fratelli, ansi gemelli. Al la prima gara, in giugno. Ma ria Canins i arrivala sesta. Alla seconda ha staccato tutti fuorché l'azzurra Galli, che l'ha poi battuta in volata. In salita era scattata, la Maria, ma aveva 'Strappato- troppo e un piede le era uscito dalla pedaliera. Poi ha vinto tre gare, in solitudine. Può benissimo diventare campionessa del mondo. O può cadere alla prima curva. Dopo Goodwood smetterà con II ciclismo, per quest'anno Farà un po' di corse a piedi in montagna, magari una mot ratona: MI piacerebbe quella di New York, ma non voglio fare figuracce*. L'anno scorso disputò la montonina tricolore. 21 chilometri, così, per far muoverete gambe: fini sesta. ft%P>o.