A Deninotti-Castellino (Fiat) il secondo Rally del Bormida

A Deninotti-Castellino (Fiat) il secondo Rally del Bormida A Deninotti-Castellino (Fiat) il secondo Rally del Bormida La gara sospesa prima del previsto per l'intemperanza della folla MILLESIMO — Il ..Secondo Rally del Bormida», organizzato dal Rally Club e dalla Pro Loco di Millesimo, è stalo ..soffocato., da un pubblico troppo numeroso e un po' intemperante, concludendosi prima del previsto. A causa della folla che le forze dell'ordine non sono riuscite a contenere è stato sospeso dopo la sesta prova speciale. La presenza di una marea di gente indisciplinata avrebbe reso pericolosa la settima prova sul tratto Santuario del Deserto-Millesimo. E' stato giocoforza annullarla. La classifica si chiude quindi con il risultato ottenuto alla fine della sesta prova speciale e vede al primo posto assoluto la coppia Deninotti-Castellino su Fiat 124 Spider che si sono assicurati anche la vittoria del gruppo 4. Erano i favoriti della vigilia ed hanno rispettalo il pronostico. Non hanno avuto però vita facile: i secondi in classifica, Varenella-Mmelti, cu Alfasud GT, primi assoluti del gruppo 2, li hanno insidiati da vicino fino all'ultimo con ogni mezzo. Sono ricorsi anche al reclamo (contraccambiato dai vincitori) ma la giuria li ha respinti entrambi. Nel duello al vertice della classifica si è inserita bene l'Alpine A 110 di Paglian-Finotti che ha conquistato il terzo posto assoluto. Quarta la Kadett GTI di Zucchi-Negn, vincitori del gruppo A, seguiti da Ravera-Sciotto, A112 Elegant. Cenni su Talbot TI, Bertola-Graffa, Sincarelli, Ceschi-Pasqualelto, Talbot TI. Alle loro spalle le coppie Cirio-Manfredi, Alfasud TI, e Colla-Ferrando, 112 Abarth. Equipaggi e macchine particolarmente seguiti dagli sportivi locali di cui sono da molto tempo, meritatamente, i beniamini. Un altro equipaggio della Valbormida, Satragno-Garbanno si è assicurato la vittoria di gruppo N conia Fiat 127. E' stala una gara sempre viva e vibrante che ha visto alla partenza 112 vetture con equipaggi per due terzi liguri. Poi, trentini (Club Val di Flemme), toscani (Livorno e Montecatini), piemontesi (Rally Club Alba), lombardi (Saronno Nord Jolly) e emiliani (Piacenza Corse) Il percorso è stato impegnativo. Ciò nonostante, i tempi sono siati di assoluto valore tecnico. Molti reclami che hanno impegnato fino a tarda sera i commissari nel redigere le classifiche che sembravano dovessero mutare ad ogni momento. L'intero percorso è stato sommerso da una marea di folla abbarbicata sulle «posizioni strategiche» delle prove speciali, che ha messo a dura prova il servizio d'ordine. fo. 5,

Persone citate: A112 Elegant, Castellino, Cenni, Deninotti, Finotti, Quarta, Ravera-sciotto, Satragno

Luoghi citati: Flemme, Livorno, Millesimo, Montecatini, Piacenza