Beirut ancora bombardata Tecnici Urss con i siriani?

Beirut ancora bombardata Tecnici Urss con i siriani? Colpite dai caccia israeliani le postazioni palestinesi della capitale Beirut ancora bombardata Tecnici Urss con i siriani? Il capo della falange Gemayel si candida alla presidenza del Libano • I fedayn attaccano con bazooka un accampamento ebraico nella Bekaa BEIRUT — Continua in Libano la guerra di usura mentre sul piano politico la candidatura del comandante delle «forze libanesi- di destra Bechir Gemayel alla presidenza della Repubblica incontra torti opposizioni da parte dei musulmani moderati. Ieri, per il quarto giorno consecutivo, l'aviazione israeliana ha bombardato le posizioni dei palestinesi alla periferia Sud di Beirut. Fonti be- ne informate dcll'Olp (l'Organizzazione per la liberazione della Palestina) affermano che anche le truppe siriane nella valle della Bekaa hanno subito un attacco aereo, presso i villaggi di Bar Elias e Bawarej. I fedayn rivendicano una nuova operazione lanciata ieri notte dietro le lince nemiche nella Bekaa occidentale. A Sidone, il capoluogo del Sud dove da tre giorni è in vigore il coprifuoco, gli abitanti non possono più circolare senza un permesso speciale delle truppe di occupazione. Secondo alcuni osservatori il rischio di una guerra generale che travolgerebbe l'intero Medio Oriente non è mal stato cosi acuto. La Siria ha rafforzato le sue posizioni al confine con il Libano, dove si trovano i modernissimi missili -Sani a- di fabbricazione sovietica. Una fonte qualificata dcll'Olp ha dichiarato che, con i nuovi missili, Mosca ha inviato in Siria anche il personale militare per farli funzionare. Il primo «Sani 8» è stato lanciato ieri e ha abbattuto un bombardiere israeliano. In attesa del ritorno a Beirut del mediatore americano Philip Habib, che ieri è volato dal Cairo a Londra per incontrare re Hussein di Giordania. nella polveriera libanese si continua a giocare con il fuoco. La televisione israeliana aveva annunciato sabato sera che gli attacchi aerei su Beirut avrebbero avuto d'ora in poi un ritmo -sistematico Ieri mattina, dalle 10,15 in poi. la capitale del Libano ha dun que avuto la sua razione di fuoco. La zona colpita va dalla facoltà di scienze, sulla collina di Shwcifat. all'aeroporto e alla periferia Sud della città. Un incendio ha distrutto un magazzino della compagnia di tras|x>rti aerei «Tina». Il numero delle vittime è relativamente limitato: 12 fra morti e feriti secondo un portavoce militare palestinese. Dalle loro trincee, le forze palestinesi continuano a fare fuoco contro gli israeliani che le assediano. 11 loro portavoce ha annunciato Ieri la distruzione di un pezzo di artiglieria nemico, intorno al quale nove soldati israeliani sono stati uccisi o feriti. Ma è nella valle della Bekaa che la battaglia si fa sempre più accanita, sebbene tanto la Siria quanto Israele affermino la volontà di rispettare il cessate il fuoco. Ieri notte, alla punta occidentale della valle, un manipolo di fedayn ha attaccato un accampamento di soldati con bazooka e bombe a mano.

Persone citate: Gemayel, Philip Habib